Naturalmente siamo ancora alle prese con i numeri della pandemia e ci sono dei dati che ci interessano. Per esempio come hanno funzionato le strategie dei diversi paesi. Bisogna dire che sul lungo termine non sembra abbiano funzionato meglio quelli che hanno operato con lockdown più leggeri, oppure addirittura senza.

Per esempio nell’ultima settimana, guardando i dati dei governi nazionali, si scopre che per ogni milione di abitanti ci sono più decessi di tutti in Svezia, il paese che non ha fatto un lockdown. Peraltro la situazione svedese è piuttosto particolare. Perché in Svezia il distanziamento fisico è naturale, visto che ci sono 10 milioni di abitanti in un territorio molto più grande dell’Italia. Dunque, fondamentalmente, sono molto distanziati.

Immaginate cosa significhi fare lo stesso ragionamento sul litorale campano, che è il posto in Europa dove c’è la massima densità di popolazione e questo conta molto. In Italia la densità di popolazione è molto alta; per questa ragione non c’è possibilità di un distanziamento fisico naturale come invece può avvenire in Svezia.

Tanto è vero che per l’ultima settimana in Italia ci sono 14 morti ogni milione di abitanti. Sembra anche essere indipendente dalla posizione geografica e dunque anche in qualche modo climatica, qualcuno fa notare che il virus si trova benissimo a 37 gradi che sono quelli del corpo umani e figurati se gli può dar fastidio 39 o 35 gradi della temperatura esterna.

Tra questi paesi nell’ultima settimana, sempre per milioni di abitanti, abbiamo i 31 deceduti del Brasile che sono probabilmente quelli del paese che sta peggio assorbendo la pandemia. Così come sono circa pure quelli negli Stati Uniti, un po’ meno intorno ai 25. Ma ci sono numeri di questo tipo, compresi tra 30 e 24, anche in Ecuador, in Perù e in Gran Bretagna.

Dunque stiamo mettendo insieme paesi che hanno diverse latitudini, diverse situazioni geografiche, stagionali e climatiche. Soprattutto stiamo mettendo insieme paesi che hanno usato certe strategie invece di altre. Dove il lockdown è stato più duro, in Cina e in Spagna come dicevamo la volta scorsa, lì i risultati sono inevitabilmente migliori. Dunque guardiamoli bene i dati prima di avventurarci in discorsi.

GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi


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