Questo pomeriggio in Senato si è deciso per il SÌ ad avviare le indagini nei confronti di Matteo Salvini per il caso Gregoretti. Un risultato atteso, alla luce delle dichiarazioni di questi giorni dei leader della maggioranza.

Favorevoli Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Italia Viva e Liberi e Uguali, contrario il centrodestra di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

In diretta ai nostri microfoni il Senatore ha rilasciato le primissime dichiarazioni: “Conte mi disse bravo bravo Matteo per la Diciotti, e adesso è sparito e mi manda a processo per la Gregoretti, non sono io che ho cambiato idea“.

A ‘Lavori in corso’ con Stefano Molinari e Luigia Luciani, Matteo Salvini ha parlato anche del governo giallorosso, delle condizioni in cui versa la città di Roma, della giunta Raggi e della prossima candidatura leghista in Capitale.

Ecco cosa cosa ha detto.

MATTEO SALVINI ► “Roma non ha bisogno delle Sardine, Raggi ha fallito e Zingaretti non c’è mai”

“Governo? Questi non ne fanno una se non litigare. Di rinvio in rinvio qua il paese si spegne”

Domenica pomeriggio sono all’Eur alle 16:30 perché alle 19 c’è Lazio Inter e Roma è ferma… speriamo vinca la Lazio. Veniamo per parlare di cose concrete, io non sto lì a stracciarmi le vesti per il processo Gregoretti tanto si vive una volta sola.
Parleremo di trasporti, di ambiente, di edilizia, di rifiuti, del futuro di Roma, perché io non mi fermo a occuparmi di sbarchi. Vi do solo un dato incredibile su Roma, ci sono 235 mila pratiche edilizie ferme in comune, in alcuni casi da 30 anni per il condono edilizio, ci sono 50 milioni di lavori pubblici tendenzialmente fattibili se il comune facesse quello per cui è chiamato, ti pare normale che in una sola città ci siano 200 mila cittadini che hanno fatto domanda per un condono edilizio in alcuni casi dal 1980 e siamo al 2020 e siamo fermi, non è normale.

Alitalia è ferma perché hanno rinviato, la revoca alle concessioni alle Autostrade sono ferme perché hanno rinviato, sulla giustizia hanno rinviato oggi perché stanno litigando, sull’autonomia non si sa più nulla, i decreti sicurezza sono fermi perché non hanno trovato l’accordo, l’economia avete visto i dati di questa settimana sulla produzione industriale siamo tornati indietro al 2013. Ci fosse un Governo con cui non sono d’accordo che fa le cose io lo contesto però prendo atto del fatto che fanno le cose, questi non ne fanno una se non litigare, il MES – trattato di riforma economico europeo – lo hanno rinviato ad aprile, la tassa sulla plastica l’hanno rinviata a luglio, di rinvio in rinvio qua il paese si spegne”.

“Roma: non è solo colpa della Raggi, le colpe vanno equamente distribuite con quelli che c’erano prima, però sei qua da tre anni”

Non siamo in zona di guerra perché devono prendere fuoco gli autobus? La metropolitana non funziona, il piano rifiuti non esiste.
Non è solo colpa della Raggi, lei è qua da 3 anni e mezzo, le colpe vanno equamente distribuite con quelli che c’erano prima, però sei qua da tre anni, 230 mila pratiche edilizie ferme in ufficio? Devi assumere persone.
E’ evidente che prima non è che ci fosse il paradiso terrestre e poi in questi tre anni c’è il disastro, però in questi 3 anni, non è normale che nella capitale d’Italia ci siano centinaia di famiglie senza riscaldamento a gennaio, non è normale.
Io non sono per buttare via tutto il pregresso, se c’è qualcuno che ha fatto esperienze positive e vuole continuare a farle, è il benvenuto.
I 5 stelle dicono anche se hai fatto l’amministratore di condominio, sei un politico ladro fallito, no perché c’è qualcuno che ha fatto il sindaco e l’ha fatto bene.

Su Roma sarà fondamentale la squadra, ci sono da recuperare almeno dieci anni di pregresso da tanti punti di vista, stiamo già ragionando di ambiente, di edilizia, di patrimonio di case popolari, di trasporto pubblico, di commercio, ci sono dei dati sulle chiusure dei negozi che sono pazzeschi”.

“Zingaretti: un Presidente di Regione che è dappertutto tranne che in Regione”

Roma è la città a cui abbiamo dedicato più risorse, però è una città enorme anche come superficie è sette volte Milano. E’ chiaro che occorre ridisegnarla serve la Regione però qua c’è un Presidente di Regione che è dappertutto tranne che in Regione, va ridisegnata sia Roma sia il Lazio.

Il centro destra è squadra e siamo al 50% se si votasse oggi il Governo ci sarebbe e sarebbe stabile, con le idee chiare e per 5 anni andremo avanti. Più cresce tutta la squadra del centro destra meglio è per tutti.
Fra Renzi, Conte, Di Maio, Zingaretti se le suonano di santa ragione.
Noi stiamo lavorando per un progetto di governo che duri almeno 5 anni, prima o poi si vota. I dati economici sono assolutamente preoccupanti purtroppo, spero che non si voti troppo tardi perché questi fanno danni”.

“Questi sono incollati alla poltrona come la cozza allo scoglio”

Questi sono incollati alla poltrona come la cozza allo scoglio, però il collante del stiamo qua perché sennò rischia di vincere Salvini, perché sennò non mi rieleggono e mi tocca andare a votare, non puoi andare avanti 3 anni così.

Io il Trump italiano? Lui ha qualche miliardo in più, però è un vizietto della sinistra quello di provare a vincere per via giudiziaria quando non riescono a vincere per via democratica.

In Emilia Lucia Borgonzoni ha preso un milione di voti, la Lega ha preso il 32% che è un risultato storico, sicuramente ha vinto Bonaccini e io rispetto il voto a differenza di qualcuno di sinistra che se non vince dice che gli elettori non hanno capito un accidente”.

“Sardine, strano che piacciano a Soros”

Le Sardine vengono all’Eur, vengono accompagnate da Benetton ed Oliviero Toscani? Oppure vengono da soli?

Se il Governo parla con le Sardine e non con gli industriali… ognuno incontra chi vuole, la cosa che mi incuriosisce di queste Sardine, al di là di andare a braccetto con Benetton ed Oliviero Toscani, mi ha stupito anche per un movimento rivoluzionario il fatto che un tizio come George Soros abbia detto che bravi che sono ‘sti ragazzi.
Domando ai cittadini di Roma, al di là dell’antipatia per Matteo Salvini, Roma ha bisogno delle Sardine che vanno in piazza contro il populismo e il razzismo o di una città più pulita, più ordinata, più ricca”.

“Calenda sindaco di Roma? Perché i romani, poveretti, dopo la Raggi e dopo Marino”

La Raggi aveva suscitato tante speranze ma ha fallito.

Calenda sindaco di Roma? Perché i romani, poveretti, dopo la Raggi e dopo Marino.
Ho già due tre idee per il nostro candidato, non basta Totti, non basta Immobile, serve una squadra e qualcuno che non abbia padrini e padroni”.


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