La sconfitta del San Paolo ha tolto un obiettivo che la Lazio ha sempre onorato a partire da ieri sera stesso, perché contro il Napoli la compagine capitolina non ha giocato una brutta partita, o almeno non da far pensare che la squadra di Inzaghi sia voluta uscire dalla Coppa Italia in modo cosciente.

Insomma, la Lazio non ne esce ridimensionata, ma potrebbe anzi trarre vantaggio da questa delusione. Questo perché a differenza dei biancocelesti, terza forza in classifica a -1 dall’Inter e -4 dalla Juventus (con un match contro il Verona ancora da disputare), le prime due sono ancora impegnate su più fronti.
Campionato, Champions, Coppa Italia il trittico che la Juventus deve onorare, unica discriminante per i nerazzurri su questo quadro è l’Europa League, che pure non toglie meno energie.

E’ pur vero che le due squadre che precedono la Lazio hanno una certa abitudine nel sopportare un tale stress psicofisico, dunque nulla si può dare per scontato.
Quanto è ampio dunque questo (eventuale) vantaggio della Lazio ai danni della concorrenza?
Lo abbiamo chiesto alle nostre Teste di Calcio a ‘Radio Radio – Lo Sport’.

Lazio, resta solo il campionato ► Un vantaggio per i biancocelesti sulla concorrenza?

Nando Orsi

Dovrebbe essere così, anche se poi il derby di domenica viene dopo una partita molto fisica e faticosa. Le scorie si potrebbero sentire sia per la Roma che per la Lazio, che però ha un giorno in più di riposo.
Detto ciò a inizio anno l’obiettivo della Lazio era la qualificazione in Champions, i biancocelesti hanno 7 punti di vantaggio sulla Roma e 10 sull’Atalanta, è un patrimonio che non devono disperdere.

Furio Focolari

Sarebbe stato brutto se la Lazio avesse deciso scientificamente di uscire dalla Coppa Italia. Mi pare chiaro che non l’ha fatto, ha vinto il Napoli ma se la Lazio avesse vinto non avrebbe rubato nulla.
Al livello di morale non perdono nulla i biancocelesti, ma vediamo che succede nel derby e, sempre in ottica derby, vediamo che succede stasera perché il morale della Roma dipenderà molto da questo.

melli

Franco Melli

Io mi auguro ma soprattutto credo che la Lazio non abbia perso fiducia. Se avessi immaginato una sconfitta della Lazio l’avrei immaginata proprio così, come è maturata ieri sera anche se all’inizio c’è stato una specie di manicomio.
Io dubito che stasera o in altre partite possa accadere quello che è accaduto in Napoli-Lazio, dove anche l’arbitro ci ha messo del suo.