La Roma ha vinto più che meritatamente a Verona, continuando la sua rincorsa alle zone alte della classifica, tre giorni dopo aver praticamente timbrato la qualificazione in Europa League.

La doppia trasferta, con la conseguente fatica fisica e psicologica, si è insomma chiusa in maniera felice, a conferma della crescita di una squadra che ha anche ritrovato quasi l’intera rosa e può adesso permettersi cambi di assoluto livello.

Non a caso i gol che hanno dato l’accelerata, dopo il pareggio del Verona, sono arrivati da due giocatori che si sono alzati dalla panchina: prima il rigore di Perotti e poi, a chiudere, la rete di Mkhitharyan. Anche se i due giganti di una bellissima Roma sono stati Dzeko e Pellegrini.

Il primo ha combattuto su tutto il fronte d’attacco, andando a cucire il gioco, arrivando anche a procurarsi il rigore del 2-1. Il secondo è stato formidabile per intensità, partecipazione, classe. Insomma, una Roma in piena condizione che venerdì andrà a Milano con tutto il suo entusiasmo a sfidare l’Inter nuova capolista.

Alessandro Vocalelli