Antonio De Santis, Assessore al Personale di Roma Capitale, è intervenuto nel programma ‘Lavori in Corso‘. Ecco l’intervista di Luigia Luciani e Stefano Molinari.

SUI DIPENDENTI AMA INABILI
Chi ha il timone in mano deve avere la possibilità e il dovere di effettuare degli interventi che limitino queste situazioni: i controlli devono essere fatti, le norme devono essere probabilmente rivisitate e anche l’atteggiamento di chi deve controllare nell’ambito dell’ente, la parte dirigenziale per verificare, come sta facendo Zaghis, che tutto questo vada per il verso giusto. Quindi ci sono pezzi di responsabilità non una responsabilità unica. Le responsabilità ci sono. Ma non risolviamo il problema partendo soltanto da quelle”.

SUI CONTINUI ATTACCHI DELLA LEGA
“Io credo che noi non abbiamo bisogno né di pifferai magici né d’incantatori di serpenti. Nel momento in cui un ex ministro, senza informarsi porta avanti un ragionamento in base al quale al comune di Roma non funziona nulla perché tutti i dipendenti sono assenteisti o non fanno nulla, arrivando pure alla conclusione falsa che per erogare la carta d’identità ci vogliono 4 mesi, mi domando perché deve esserci una kermesse a solo fine politico all’interno della quale si mente? È vero che c’era un problema ma poi è stato risolto. L’ex ministra Bongiorno, con la quale ho parlato tempo fa proprio su questo tema delle carte d’identità, deve essere solo contenta che il problema sia stato risolto, perché deve fare una campagna elettorale anticipata basta su una menzogna? Se sono in campagna elettorale ci dicessero chi hanno individuato per sostituire la Sindaca, presentassero le loro facce e le loro ricette”.

SULL’AMMINISTRAZIONE RAGGI
“No non si può dire che sono stati tre anni d’immobilismo di questa amministrazione. Ci vuole tempo per fare le cose e noi le stiamo facendo non vi tedio su come sia complicato farlo ma lo stiamo facendo”.

SULL’ALLEANZA CON MOVIMENTO 5 STELLE E PARTITO DEMOCRATICO
“Ogni giorno c’è un attacco a Virginia Raggi. Penso che la nascita del Governo avrebbe dovuto consigliare il Partito Democratico ad avere un atteggiamento molto più costruttivo di quanto invece sia avvenuto soprattutto nei confronti del Sindaco di Roma. Noi abbiamo sempre aperto le porte a forme di collaborazione ma è davanti agli occhi di tutti di come il nome di Virginia Raggi sia indigesto per loro: è sempre un attacco continuo, noi rimaniamo lì dalla parte di chi vuol costruire e continuiamo a rimanerci”.


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE: