Da giorni (e per altri ancora) imperversa il maltempo in tutta Italia, con conseguenti danni e disagi. Piogge così abbondanti sono normali oppure c’è qualcosa che non va?
La risposta sta nel mezzo. Questo periodo dell’anno è in effetti il più piovoso in certe parti della penisola, ma è anche vero che piogge così intense e in così poco tempo sono rare.
Sono diventate più frequenti da quando c’è un grande cambiamento climatico in atto. Cambiamento che porta da un lato piogge più violente del solito fuori stagione e fuori dalle zone in cui avvengono normalmente, dall’altro estrema siccità.
Bisogna capire che il clima quando cambia diventa estremo. Che clima e tempo meteorologico non sono la stessa cosa. I primi a capirlo dovrebbero essere quei direttori di giornali che sostengono che il clima è sempre cambiato è dunque non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Maltempo e cambiamento climatico sono collegati, chi dice di no non ha capito nulla
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi
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Caro Mario,
di norma sono d’accordo con lei.
Tuttavia non potrà negare un paio di fatti:
1) non abbiamo dati a sufficienza riguardo la conoscenza dei cicli metereologici della terra;
2) non abbiamo dati a sufficienza riguardo la conoscenza degli influssi extra terresti sul clima della terra.
3) non abbiamo dati a sufficienza riguardo ai meccanismi di controbilanciamento energetico del pianeta: potremmo stare andando verso un’era glaciale.
Quello che mi consola è il pensiero di James Lovelock che lei conoscerà per certo, autore dell’ipotesi Gaia:
qualunque cosa l’uomo potrà fare, al massimo potrà eliminare se stesso.
Migliorando il pianeta, aggiungo io.
Cordiali saluti
Alessandro Sanna