Sulle mie pagine, sui miei blog personalmente non impongo nulla a nessuno. Scrivo cose, faccio rubriche, come questa, non violando mai le pagine degli altri o andando a insegnare nelle bacheche altrui.
Sulla mia invece arrivano medici, avvocati, infermieri, ingegneri a insegnarmi l’economia, nonostante io non vada a istruirli su come fare un intervento, una causa, un prelievo, un ponte.

Per questo è inaccettabile che diano lezioni a me, che faccio economia da una vita e sono di conseguenza un professionista di tale disciplina.
Tutti i giorni incontro e insegno a commercialisti, imprenditori, faccio consulenze e sono pagato per parlare di economia a differenza di chi la impara su Wikipedia.

Naturalmente rispetto le opinioni di tutti, ma se sulle mie pagine vengono a fare i brillanti io non sono disposto a concedergli un palcoscenico per insegnare agli altri.
Per me il dibattito esiste, altroché, ma con persone che hanno studiato, con economisti che applicano i modelli pratici che io stesso applico e che passo ai commercialisti.

Sull’Economia Umanistica si può disquisire, ma quando si parla di economia pratica si dovrebbe prestare più cautela sulle proprie competenze.

Malvezzi Quotidiani, l’appuntamento con l’economista Valerio Malvezzi per comprendere efficacemente i meccanismi dell’Economia Umanistica.


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