A ‘Un giorno speciale’ il commento dell’economista Valerio Malvezzi sul Governo Giallorosso. Ecco cosa ne pensa dei punti proposti nel nuovo programma e cosa si nasconde dietro il calo dello spread. Con Francesco Vergovich, Fabio Duranti e Mario Tozzi.

Ecco i video degli interventi

“I punti di Governo fanno ridere”

“Da aziendalista osservo che questo programma di Governo ha lo stesso valore doi un giornaletto di Tex Willer. Non c’è, in 26 punti di programma politico di uno Stato e non di condominio, la parola ‘imprenditori’. E evidente che è stato scritto da qualcuno che non ha mai visto un impresa, che non ha la contezza di cosa sia un’azienda”.

PD-M5S Governo del potere finanziario, per questo lo spread è diminuito”

“Spread più basso? Siete stati presi in giro. Nell’economia italiana da pochi mesi a questa parte non è cambiato niente. Vi hanno fatto credere che i fondamentali dell’economia sono migliorati, non è così. Siamo esattamente nella stessa situazione di prima. Lo spread lo governano quelli che hanno il controllo della moneta, cioè Europa e potere finanziario, quindi pochi banchieri al mondo. La prova del fatto che questo Governo è gradito a loro è il fatto che lo spread è sceso”.

“Bisogna colpire le multinazionali”

“Vogliamo un mondo dove il grande capitale sposta il potere e sceglie i governi oppure un mondo che mette al centro lo Stato, la democrazia, il povero e il piccolo? Un mondo che tutela i grandi capitalisti o i poveri cristi che tutti i giorni alzano la loro serranda contro Equitalia? In Italia sarebbe necessaria una legge che imponga un anno di servizio imprenditoriale obbligatorio per tutti quelli che vogliono fare i parlamentari”.


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