A parte Lozano, virtualmente partenopeo, l’attacco del Napoli non sembra ancora avere tutte le sue pedine, non per Ancelotti, che due richieste a De Laurentiis le ha fatte.
Partendo dalla prima, ormai conclamata, Icardi può essere l’attaccante che fa al caso degli azzurri. Dire che Ancelotti lo vorrebbe lì davanti è un eufemismo, e la situazione precaria con l’Inter potrebbe essere quella giusta per strappare uno sconticino.
C’è da specificare che per il bomber argentino ci sono anche le piste Juve e Roma, meno calde di quella partenopea, ma pur sempre da sbaragliare.

Torna in gran voga invece il nome di James Rodriguez, tormentone di inizio estate e ossessione delle ultime due settimane di mercato. L’Atletico, grande avversaria del Napoli per il cartellino del colombiano è ufficialmente fuori dai giochi dopo gli acquisti di Rodrigo e Joao Felix, il primo escluderebbe Rodriguez tatticamente, il secondo per l’enorme esborso che ha comportato ai colchoneros.

Ad oggi è comunque difficile indicare quale pista sia più calda, a Radio Radio Lo Sport le nostre Teste di Calcio hanno rivelato qualcosa in più sui due desideri di Carlo Ancelotti.

Stefano Agresti

Io credo che Icardi dal punto di vista tecnico sia il preferito di Ancelotti, perché garantisce gol. A me Milik piace moltissimo, ha segnato diversi gol l’anno scorso però di gol pesantissimi francamente ne ricordo pochi. Icardi forse aggiungerebbe quello che ora il Napoli dal punto di vista realizzato non ha.

Certo è che l’argentino determinerebbe dei problemi perché Icardi va pagato mentre James, se verrà preso dal Napoli sarà prelevato con la formula del prestito. Inoltre se prendi Icardi devi comunque cedere uno tra Milik o Mertens, non puoi rimanere con tre centravanti così forti. A quel punto forse la soluzione di vendere Milik verrebbe presa in considerazione.

Nando Orsi

Parto da De Laurentiis: a lui piacerebbe più Icardi, non tanto per una questione tecnica, quanto più per un reinvestimento futuro. James non lo vuole pagare, lo vuole in prestito perché lo reputa un giocatore dai troppi alti e bassi. Icardi ha inoltre 26 anni: è chiaro che tu lo prendi e ti fa 25 gol e in questo modo ti costituisce anche un buon potenziale per un reinvestimento futuro. Come gestore di un’azienda abbiamo capoto che De Laurentiis guarda molto alla soluzione economica sulle prospettive future.

Ancelotti guarda quella tecnica, e lui pensa che nell’ultimo anno nei 18 metri finali il Napoli abbia fatto troppa fatica. James potrebbe aiutare sui passaggi filtranti, sugli assist, sulla qualità di palleggio. Lì potrebbe ovviare Milik, che non è scarso. Credo che per Ancelotti James sia più importante.

Roberto Pruzzo

Credo che Carletto Ancelotti se avesse Icardi lì davanti non esiterebbe perché gli servirebbe per trasformare tutto quello che la squadra riesce a costruire. Al netto dei costi e anche tecnicamente Icardi farebbe al caso del Napoli più di James.


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