Programma con i nostri 20 punti o si va al voto“, questo il commento stizzito di Luigi Di Maio sul contratto che dovrebbe legare il nascente Governo giallorosso, il braccio di ferro tra PD e grillini in queste ultime ore sta diventando particolarmente serrato e i protagonisti non si stanno risparmiando duri commenti nei confronti dell’altra compagine. Il PD vorrebbe più discontinuità nei ruoli pretesi dai 5 Stelle, i grillini di tutta risposta fanno muro contro muro.

Non la miglior premessa per un dialogo, come ribadito dall’onorevole Luigi Marattin (deputato del PD) a Lavori in Corso: “Non credo che Di Maio abbia dimostrato negli scorsi anni di avere abbastanza titoli per trattare le persone con questa prepotenza e sufficienza. In un momento come questo non è certo il miglior interlocutore“, ha detto Marattin, che poi ha concluso: “Gli consiglio un bagno di realtà, gli italiani ne hanno bisogno. Se vorrà andare al voto troverà un avversario nel PD“.


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