Al via questa sera alle 21 la prima partita del mondiale di calcio femminile. Teatro del primo atto sarà il Parco dei Principi di Parigi che vedrà protagoniste la Francia e la Corea del Sud (gruppo A).


La nazionale francese è da molti ritenuta una tra le principali candidate alla vittoria finale. Non ha ancora mai vinto un Mondiale ma ha in squadra calciatrici fortissime come la centrocampista Amandine Henry, il difensore Wendie Renard, l’attaccante Eugene Le Sommer e la giovane centrocampista esterna Delphine Cascarino, tutte giocatrici dell’Olympique Lyone, la squadra, proprio francese regina d’europa. La Corea del Sud dal canto suo può contare sull’esperienza internazionale del suo capitano, la centrocampista Cho So-hyun, che gioca nel West Ham. Un test importante per le padrone di casa che darà indicazioni chiare sulle reali possibilità della Nazionale francese.
La partita verrà trasmessa su Sky Sport Mondiali (canale 202) e su Rai Sport.

Altra partita da tenere sotto controllo è quella che si disputerà domani alle 15, tra Germania-Cina, con in campo una delle nazionali largamente favorite. Subito dopo gli Stati Uniti, infatti, la Germania è la nazionale che ha vinto più volte il Mondiale (nel 2003 e nel 2007). Ed è anche l’unica a condividere questo tipo di successo con la corrispondente nazionale maschile. La compagine tedesca vanta delle giocatrici di grandissimo talento, con una linea offensiva di altissima qualità con la trequartista Dzsenifer Marozsán, e le due attaccanti Alexandra Popp e la giovane Lea Schüller.
La Cina invece, che per due volte ha ospitato un Mondiale femminile, ha una nazionale di non altissimo livello ma di lunga esperienza. Wang Shuang, centrocampista del Paris Saint-Germain, è una tra le giocatrici più forti nella rosa.


Il debutto dell’Italia è in programma per domenica 9 giugno alle 13 contro l’Australia. Dopo 20 anni le azzurre tornano nella massima competizione iridata giocandosi il passaggio del turno nel Gruppo C contro Australia, Giamaica e Brasile. Passano agli ottavi le prime due di ogni girone (in totale i gruppi sono 6) più le migliori quattro terze classificate.