Donne che riversano la loro aggressività verso altre donne: eterna lotta di Eva contro Eva. E’ vero che è più frequente che una donna competa con un’altra donna piuttosto che con un uomo? Quali sono le ragioni? L’incontro di questa mattina con la sessuologa Chiara Simonelli ha dato qualche risposta. Nel salotto di ‘Io le donne non le capisco‘, insieme a Sonia D’Agostino: Manlio Dovì cabarettista, attore, imitatore e storico comico del mitico Bagaglino, immancabile la musica di Alberto Laurenti e gli interventi di Loredana Petrone.

Le donne intelligenti non si fanno concorrenza tra di loro

“I motivi per cui le donne competono – spiega la sessuologa Chiara Simonellisono legati all’interiorizzazione degli stereotipi che riguardano maschi e femmine. Si potrebbe pensare che i maschilisti siano tutti maschi, invece no. Viviamo nella stessa cultura, quindi ognuno interiorizza tutto quello che gira”.

“Spesso le donne – continua – possono essere le più aggressive rispetto a una situazione femminile. Questo ci colpisce sempre. Più una persona è sicura, più una donna è forte e meno compete. La costruzione della sorellanza, cioè dell’immedesimarsi nell’altra donna ed evitare di fare una guerra tra poveri (perché è una guerra tra poveri quella di soggetti deboli) è fondamentale. Io ho sempre scelto altre donne per il mio gruppo di lavoro”.

Gli uomini stanno lì a misurare chi ce l’ha più lungo, le donne ci mettono il cuore, ma si complicano la vita…

“Una donna che non è competitiva non è soltanto una donna intelligente – aggiunge poi Loredana Petroneè anche una donna risolta. Lì dove non sono risolta devo prevaricarti, in maniera diretta o indiretta, subdola, screditandoti agli occhi degli altri. Ed è una cosa terribile…”