Questa mattina al Chiostro di San Salvatore in Lauro (Roma) la Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana ha presentato Pitagora, la “Relazione annuale sulla Pubblica amministrazione”. All’interno della conferenza è intervenuto il presidente della Lazio Claudio Lotito che ha centrato il suo intervento sulle difficoltà per gli imprenditori di investire denaro a causa dell’incertezza delle norme giuridiche in vigore in Italia. Non poteva mancare un riferimento allo stadio della Roma.
Claudio Lotito: “L’imprenditore deve avere dei tempi certi, la famosa certezza del diritto, e non quello che è successo fino ad oggi, con norme che dicono tutto e il contrario di tutto e devono essere interpretate. Mi sovviene alla memoria il detto <<la legge per gli amici si interpreta per i nemici si applica e oltre ad avere ragione devi trovare chi te la dà>>.
Questo non è possibile perché poi alla fine scoraggi le iniziative, crei responsabilità nei confronti della classe che è preposta ad assumere determinati provvedimenti, che soprattutto chi è meno coraggioso blocca, perché non vuole assumersi eventuali responsabilità. Un tipico esempio è quello che sta succedendo con lo stadio della Roma.
Quell’intervento della magistratura è nato perché non c’è stato preventivo assenso. Ritengo che chi ha agito lo ha fatto in buona fede, il problema è la mancanza preventiva degli atti, serve un assenso che non è politico, ma tecnico, giuridico, amministrativo e contabile. Chi fa impresa deve avere certezze“.