La Lazio ha ripreso la corsa in campionato, andando a vincere in casa della Samp. Difficile rientrare concretamente nella corsa Champions, ma il successo è comunque importante, anche per la classifica e non solo dal punto di vista psicologico. Bellissima la squadra del primo tempo, con Caicedo super protagonista e autore di una doppietta, molto meno convincente la ripresa, con la Samp che in dieci ha creato una serie di grattacapi alla Lazio.

Ecco, la domanda è questa: come si può spiegare un cambiamento così repentino, con una squadra che domina per 45 minuti e poi, in superiorità numerica, finisce per soffrire in quel modo? Verrebbe da dire la solita storia di una squadra che offre il meglio di se stessa quando sente l’importanza della gara e del momento e finisce invece per perdersi nel momento che si convince di essere arrivata al traguardo. Un problema di mentalità che non cambia e spiega come questa squadra sia capace di vincere tre volte a San Siro e poi di perdere in casa con il Chievo o raggiungere il pareggio in extremis con il Sassuolo sempre all’Olimpico. E’ su questo che deve lavorare la Lazio.

Alessandro Vocalelli