Vito Bardi è il neo eletto governatore della Basilicata. Con un 41.9% il candidato di centrodestra supera il centrosinistra di Carlo Trerotola (33.3%) e il Movimento 5 Stelle di Antonio Mattia (20.5%). Se da un lato il Movimento esulta per il sorpasso rispetto al 2013, dall’altro il ‘flop’ rispetto al 44% delle politiche non passa inosservato. I titoli di oggi sugli esiti della votazione.

Il Giornale

Secondo Il Giornale “Il centrodestra dilaga: è un fiume in piena e non manca un solo appuntamento elettorale”. Il Movimento 5 Stelle invece ‘incassa’: “Antonio Mattia non va oltre la soglia ‘psicologica’ del 20%, confermando così il trend negativo di tutte le ultime consultazioni amministrative”.

Huffington Post

Un Movimento 5 Stelle a due facce, quello descritto dall’Huffington Post: “C’è una parte dei 5 stelle che fa buon viso a cattivo gioco, a cominciare da Luigi Di Maio, che accoglie quasi con giubilo il risultato delle regionali lucane”. Dall’altra invece: “C’è una parte dei 5 stelle che cerca di capire le ragioni profonde del consenso ormai dimezzato in Italia”.

Il Blog delle Stelle

I canali ufficiali del Movimento confermano l’entusiasmo, sul Blog delle Stelle leggiamo: “Gran parte della stampa parla di voti dimezzati in un anno e di crollo, ma la verità è che abbiamo battuto tutte le liste, anche quelle con gli impresentabili dentro. A Matera siamo oltre il 30%!”.

La Stampa

La Stampa parla invece di voti ‘a valanga’ per il centrodestra e bypassando le regionali del 2013 commenta così il ‘crollo’ dei pentastellati: “Se le tendenze venissero confermate per i Cinque Stelle sarebbe un crollo rispetto ai risultati ottenuti alle politiche del 2018 quando in Basilicata avevano raccolto il 44,3% dei voti”.

Dagospia

Dagospia coerente col suo stile acchiappa-click (e spesso premonitore) solleva il dubbio: “Finirà così. Dopo la Basilicata anche Salvini ha capito che se anche le Europee di maggio avranno questi risultati sarà impossibile evitare la caduta di questo sfigato governo gialloverde e avviarsi o alle elezioni politiche o ad un governo di centro destra con il Truce stesso come premier”.