Piove sul bagnato per il club di Roman Abramovič, non solo per i risultati negativi in campionato (otto gol incassati in due partite e zero segnati), ma anche perché la commissione disciplinare della FIFA ha chiuso il mercato del Chelsea fino al 2020: non sarebbero regolari le registrazioni di 29 calciatori minorenni la quale tutela è indicata nell’articolo 19 del Regolamento.

Con un comunicato ufficiale i blues hanno fatto sapere di non essere soddisfatti dell’azione della UEFA, annunciando inoltre il ricorso: “A principio, il Chelsea era accusato per 92 giocatori: accogliamo con soddisfazione la notizia che la Fifa ha appurato che non sono state violate regole per 63 di questi 92 giocatori, ma siamo estremamente delusi dal fatto che non sono state accolte le nostre dimostrazioni per gli altri 29. Per questo presenteremo in tempi rapidi appello alla Fifa.

Intanto i movimenti in entrata del club londinese saranno bloccati fino al prossimo anno con un ammenda al club di 600.00 franchi e la richiesta della FIFA di regolarizzare i 29 giovani calciatori.