Secondo uno studio condotto da un sociologo americano, ci sono 10 professioni che espongono maggiormente al rischio di separazioni e divorzi.

Il mondo lavorativo è, si sa, un motore importante della nostra vita: le giornate fuori casa, gli impegni, più o meno numerosi, i viaggi e le occasioni per stare a contatto con gente nuova possono generare, nel caso di una vita a due, incomprensioni, problemi e stati d’animo negativi nei confronti del partner, fino ad arrivare al rischio di separazioni e divorzi.
A darne testimonianza uno studio del sociologo americano Nathan Yau cheanalizzando il tasso delle separazioni e quello delle persone non sposate, in funzione dei loro mestieri, ha redatto un elenco con i 10 mestieri che sarebbe preferibile evitare, se non si vuole mettere a rischio il proprio matrimonio o la propria vita di coppia.

  1. Ballerini: “Dirty Dancing” docet. Il ballo è un atto che spinge, inevitabilmente, al contatto fisico e diretto tra due persone e, per questo, si può essere sottoposti maggiormente a tentazioni.
  2. Baristi: Un caffè o un ordine al bar può rivelarsi più piacevole del solito, se dietro al bancone si trova un barista cordiale e affascinante. Scagli, quindi, la prima pietra chi non si è mai innamorato, almeno una volta nella vita, di un o una barista che si è rivelato più affabile, sorridendo a ogni vostra battuta! Ma, mentre voi attendete un’occhiata ammiccante e avete speso una fortuna, nella speranza che il diretto interessato s’innamori di voi, lui o lei ha solo fatto bene il suo lavoro.
  3. Massaggiatori: Se quel lettino da massaggi potesse parlare sui sogni ad occhi aperti…. E’ normale innamorarsi di colui o di colei che vi fa rilassare e sciogliere i muscoli. Unico neo? Nell’intimità poi i massaggiatori, di norma, non massaggiano i loro partner.
  4. Assistenti di volo: Viaggiare è uno dei piaceri della vita ma lo  stare fuori casa per lavoro, sempre in volo fa la differenza. Può capitare, infatti, che la vita i coppia si logori, e le separazioni o i divorzi possono fare capolino dietro l’angolo. Considerando che la “cabin crew”, spesso, condivide tutto. Ma proprio tutto.
  5. Addetti al Casinò: Tra le fonti inesauribili di tentazioni, sicuramente fa capolino, tra i primi posti, il gioco d’azzardo. Dove gioco e soldi vanno a braccetto e la fanno da padrone, il sesso è spesso merce di scambio. E poi il fascino del croupier non si discute.
  6. Musicista/atleta/attore: Secondo Andy Warhol ognuno di noi, nel futuro, “sarà famoso per circa quindici minuti” ma, nel caso di un artista o di un personaggio sportivo in vista, la notorietà è il sale della vita, lavorativa e non. Per un professionista, esposto a visibilità, è necessario conviverci. L’assalto da parte dei fan quindi, disposti a tutto per avvicinare i propri idoli, sconfinano spesso nell’ossessione ed è dura dire di no a certe avances e tentazioni.
  7. Operatori telefonici di call center: Turnazioni, stress, orari lavorativi più disparati. Tutti fattori che collocano questo lavoro nella top ten. Ma non basta. Sarà che forse lavorare fianco a fianco con persone sempre diverse espone di più alle tentazioni?
  8. Psichiatra/Psicologo: Alzi la mano chi, andando in terapia, non si è preso un’infatuazione per lo specialista che analizzava i vostri problemi sul lettino! Questa professione, oltretutto, espone inevitabilmente a un rischio nella vita di coppia: quello di trattare il partner come un paziente. E poi il rapporto simbiotico che molti professionisti hanno con i pazienti è, spesso, equivocato dal partner.
  9. Cameriera: Nei lavori a contatto con il pubblico, si sa, si è sempre in vista ed esposti anche delle avances, e la figura della cameriera non fa eccezione. Lo stress, la fatica, la mancanza di tempo e la difficoltà di non avere un orario più definito sono tutti fattori che portano i diretti interessati a concentrarsi di meno sui bisogni del partner.
  10. Governante: Occupandosi di una casa che non è la sua per molte ore al giorno, spesso una domestica finisce per entrare nell’intimità di una famiglia. Questo può essere positivo ma generare anche gelosie e rivalità. Sia da parte dei datori di lavoro che del proprio partner.