Il Napoli contro l’Empoli parte bene, segna due volte, si mette paura per il gol di Caputo, cambia giocatori e riparte, arrivando a contare sino a cinque. Molto forte in avanti, meno dietro e in mezzo. Stravince grazie ad attaccanti super. Per una sera a tre punti dalla Juve. Pronto per i parigini. L’Empoli, per attaccare, si dimentica della difesa. Carino, ma troppo lieve.

Karnezis: 6

poco da fare sul sinistro di Caputo, arrivato a cinque gol.

Malcuit: 6,5

in testa una padella gialla. Non gli daresti una lira. Poi comincia la partita e ti sorprendi.

Maksimovic: 6

poco, ma non male.

Koulibaly: 6,5

bravissimo e travolgente in occasione del gol di Insigne. Marca male Caputo una volta e il centravanti segna.

Hysaj: 6

così così.

Fabian Ruiz: 5,5

fatica a destra, costretto com’è a portarsi la palla sul sinistro. Ancelotti lo toglie.

Calliejon: 6

il pressing è il suo pane. Fallisce un gol.

Rog: 5

non si sente. E lascia il posto ad Allan.

Allan: 6

c’è bisogno, sul due a uno, di un tipo come lui.

Diawara: 5,5

disabituato a giocare.

Zielinski: 5,5

alterna cose discrete a lunghe assenze.

Milik: 7

un pallone e un gol.

Mertens: 8,5

Ciro fa cose bellissine, tipo il secondo gol con tiro anticipato e palla nell’angolo.  E tipo il secondo, grazie a un imprevedibile pallonetto. E tipo il terzo con il portiere dribblato. E non dimentichiamo gli assist.

Insigne: 7

ormai si diverte a segnare spiazzando il portiere. Allegria, fantasia, la leggerezza dei campioni.

Ancelotti: 7

cambia molto come al solito. Ma come al solito capisce le partite e mette giocatori freschi e nuovi al momento giusto, finendo in trionfo con la manita.

Roberto Renga