La situazione dei rifiuti a Roma è stata affrontata a “Lavori in Corso” con l’assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis.

Alla domanda di Stefano Molinari sulla realizzazione degli impianti, l’assessore ha risposto che “mi sto occupando del rapporto con le organizzazioni sindacali. Ieri siamo riusciti a fare una cosa senza precedenti, cioè a mettere in chiaro allo stesso tavolo l’azienda, il Campidoglio e le organizzazioni sindacali, proprio perché abbiamo necessità che ci sia una sinergia e che ci sia il lavoro di tutti per remare tutti dalla stessa parte. In ogni caso, gli impianti possono essere fatti in presenza di un piano regionale dei rifiuti, così come detto oggi dal ministro Costa”.

Entrando nel merito dell’articolo di Massimo Gramellini sugli operatori Ama, l’assessore ha risposto che “Ci tengo al fatto che non passi dalla narrazione di questa vicenda che non ricada sulle spalle degli operatori. Ce lo insegna anche la storia, non solo di Roma. Le problematiche non sono legate all’operatore“.

Inviare quindi, i rifiuti di Roma a Stoccolma, secondo la trattativa del Comune di Roma con l’autorità municipale che si occupa di rifiuti di Stoccolma, è una soluzione? “Non è una soluzione però fin quando non abbiamo il piano dei rifiuti regionale. E un’operazione ponte che ci consente di fare, per la prima volta, una programmazione” ha detto De Santis.