Il club bianconero fa ancora i conti con la lungodegenza del calciatore, per il quale non è prevista una data certa di rientro in campo
Definirlo un mistero è forse riduttivo. Spiegare cosa stia effettivamente accadendo intorno al giocatore, che non gioca una gara ufficiale dal 25 maggio 2024 – ultima giornata di una stagione che aveva visto pochi giorni prima la formazione bianconera alzare al cielo l’unico trofeo vinto negli ultimi anni (la Coppa Italia in finale con l’Atalanta, nell’ultima gara in panchina di Massimiliano Allegri) – è davvero complicato.

Operato al JMedical l’8 giugno del 2024 per una meniscectomia artroscopica selettiva del menisco mediale del ginocchio sinistro, l’ex bomber del Napoli deve ancora fare il suo ritorno in campo.
Nel lunghissimo periodo intercorso ci sono stati ovviamente altri intoppi fisici, come l’infortunio al polpaccio rimediato durante le scorse festività natalizie, nonché un problema muscolare accusato lo scorso marzo. Quando sembrava prossimo a strappare una convocazione in vista del tanto atteso rientro sul terreno di gioco. Macché.
Finito in panchina (forse solo per fare numero) nella sfortunata esibizione della Juve al Mondiale per Club, il 31enne si è nuovamente infortunato in palestra, precisamente alla tibia destra, durante una sessione di lavoro in ritiro con la squadra.
Dall’ultimo incidente Arkadiusz Milik non si è più ripreso. E non si ha alcuna notizia certa sul suo ritorno nella lista dei disponibili. In tutto questo, stranezza delle stranezze, la dirigenza della Juve gli ha perfino rinnovato il contratto (all’epoca in scadenza a giugno 2026) lo scorso 30 aprile, allungando di un anno, fino al 30 giugno 2027, il matrimonio con un calciatore di fatto assente dai campi da un anno e mezzo.
Milik alle ATP Finals: foto di rito con Carlos Alcaraz
Improvvisamente, dopo aver fatto perdere le sue tracce perché indisponibile a tempo indeterminato, l’attaccante polacco si è fatto vedere all’Inalpi Arena di Torino – sede delle ATP Finals di tennis – in occasione del match tra Carlos Alcaraz ed Alex De Minaur.

“Piacere di conoscerti, complimenti! Non voglio farti perdere troppo tempo. Come stai?“, ha esordito Milik dopo aver incontrato lo spagnolo dopo il match. “Piacere mio, grazie mille! Non ti preoccupare. Sono carico per i prossimi match“, ha risposto Carlitos, che poi ha chiesto al giocatore se la Juve avesse giocato il giorno prima.
“Io no a causa di un infortunio. È stato un vero piacere conoscerti, complimenti ancora per la partita e ti auguro di fare un grande torneo. Possiamo farci una foto?“, ha concluso Milik ottenendo lo scatto desiderato, diventato subito virale sui social.
L’apparizione pubblica dell’attaccante non poteva che suscitare una qualche reazione da parte della dirigenza bianconera, che nella persona del presidente Gianluca Ferrero ha fatto sentire la sua voce, ponendo in essere il problema del recupero degli infortunati.
“Se un calciatore non rientra, è successo qualcosa di grave. Il JMedical cura dei campioni, come la Brignone. Se ci sono lungodegenze, è perché questi calciatori hanno problemi. Non c’è alcun interesse nel tener fuori i giocatori: appena sono pronti a tornare in campo, noi ce li rimettiamo“, ha dichiarato il numero uno della ‘Vecchia Signora’.










