L’attaccante canadese, fermo al gol all’esordio col Parma, non convince: la dirigenza torna sullo storico pallino dell’ex allenatore
E dire che aveva iniziato davvero col piede giusto, sbloccando la difficile prima gara di campionato col Parma, quella conclusasi poi 2-0 a favore dei bianconeri grazie al raddoppio di Dusan Vlahovic a 6′ dalla fine.

Arrivato in estate alla Continassa dopo una lunga battaglia che aveva visto i vertici della ‘Vecchia Signora‘ avere la meglio sulle tante big d’Europa che si erano affacciate su di lui complice anche il gustoso status di free agent appiccicato alla sua figura, Jonathan David ha fatto vedere ben poco nelle sue prime uscite stagionali con la Juve.
Il nordamericano, a cui comunque sono state tante occasioni dal primo minuto, ha messo a referto – oltre al citato gol ai gialloblù – solo un assist nella rocambolesca vittoria della sua squadra contro l’Inter lo scorso 13 settembre.
Anche in Champions League, dove per inciso la Juve sta faticando non poco, il canadese è stato spesso irriconoscibile. Poco coinvolto nella manovra offensiva oltre che discretamente sprecone nelle occasioni comunque avute sui piedi davanti al portiere avversario.
Relegato in panchina senza troppi indugi sia da Massimo Brambilla nella gara allenata dal tecnico Next Gen contro l’Udinese, che nelle prime due uscite della nuova Juve targata Luciano Spalletti (l’allenatore di Certaldo lo ha impiegato per un totale di 8 minuti tra Cremonese e Sporting CP), l’ex Lille è al bivio: o darà segnali tangibili della sua presenza (e del suo comunque importante ingaggio) prima di Natale, o il taglio a gennaio si farà davvero molto probabile.
Scambio clamoroso col pupillo di Thiago Motta: cosa potrebbe succedere
Ovviamente, considerando la breve finestra invernale di scambi, non sarà facile, per la dirigenza bianconera, cedere eventualmente a titolo definitivo Jonathan David per rimpiazzarlo con un attaccante di pari lignaggio e status.

Come accade sempre più spesso negli ultimi anni, l’ipotesi più accreditata potrebbe essere quella di uno scambio. Magari con un giocatore tagliato fuori dal progetto tecnico nel club d’appartenenza. Gli indizi, come se fossimo in una serie TV di stampo poliziesco, portano tutti al profilo di Joshua Zirkzee, l’attaccante olandese che Thiago Motta aveva provato in tutti i modi a portare a Torino all’epoca della sua avventura alla Continassa.
📊MOMENTO SONDAGGIO📊
💣🇨🇦Jonathan #David potrebbe salutare la #Juve già nel prossimo calciomercato di gennaio. Quale scambio farebbe più comodo ai bianconeri🦓?
— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 7, 2025
Marginale, per usare un eufemismo, nelle rotazioni offensive di Ruben Amorim al Manchester United, l’ex Bologna è il preferito dai tifosi bianconeri nel sondaggio lanciato dal portale ‘Calciomercato.it‘ relativamente ad un possibile scambio che comporti la partenza di David e il contestuale arrivo di un erede di livello.










