Brutte notizie per il tecnico di Grugliasco, che dovrà fare a meno del titolare ancora per le prossime gare: il punto della situazione
In campo non lo si vede da quasi un mese. Da quando gli fu diagnosticata inizialmente un’influenza, poi diventata una forte bronchite asmatica che di fatto lo ha messo fuori gioco anche al ritorno dalla pausa per le Nazionali.

Un problema, quello lamentato dal titolarissimo sia sotto la gestione Juric che in quella Ranieri dello scorso anno, che è via via apparso sempre più grave anche per Gian Piero Gasperini. Che al suo esterno aveva raramente rinunciato se non per evidenti motivi di turnover. Una sostituzione diventata poi obbligatoria col passare delle settimane, e con una condizione fisica che non accenna a migliorare.
Dopo esser stato molto vicino a trasferirsi all’Al Hilal di Simone Inzaghi addirittura prima dell’inizio del Mondiale per Club, lo spagnolo Angeliño è diventato un punto fermo nella nuova idea di calcio propugnata dal tecnico di Grugliasco.
Peccato che ormai l’allenatore si sua rassegnato a fare a meno di lui, col greco Tsimikas che, con alterne fortune, è stato schierato al suo posto nello schieramento titolare di Gasp ma con la rilevante eccezione dell’ultima gara casalinga con l’Inter, quando il mister gli ha preferito il brasiliano Wesley.
Angeliño, si allungano i tempi: brutte notizie per Gasp
Gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni dell’ex Lipsia, ovviamente indisponibile anche per l’odierno match di Europa League contro il Viktoria Plzen, sono stati forniti con dovizia di particolari da Francesco Balzani, giornalista di ‘Leggo‘ che ha fatto il punto sulla sempre più oscura situazione del terzino iberico. Il tutto dopo che lo stesso tecnico giallorosso aveva risposto a delle domande sul suo giocatore nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia dell’incontro europeo.

“Su Angeliño non posso mettere bocca. Sta facendo accertamenti e c’è un comunicato medico. Io non posso entrare nel merito della situazione. Affidiamoci ai dottori e auguriamoci che possa tornare al più presto. Incrociando le dita, in questo momento ho tutti gli altri a disposizione“, ha detto Gasperini.
Ad ogni modo sta emergendo come per lo spagnolo non possa ancora esser stabilita una data certa di rientro. Il calciatore ha perso parecchio peso, risultando debilitato dopo gli ultimi accertamenti fatti. I medici stanno tentando di capire se come conseguenza della bronchite asmatica il terzino non soffra anche di altri disturbi che per ora allontanano e non di poco il suo rientro sul terreno di gioco.










