Arriva una notizia che nessuno si aspettava dal mondo del tennis, ed in particolare riguardo i due fuoriclasse attuali del ranking.

Stasera andrà in scena la sesta finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in tutto il 2025. I due tennisti più forti al mondo, almeno secondo il ranking attuale ed il palmarès di entrambi, si sono contesi quasi tutti i tornei più importanti e prestigiosi della stagione tennistica.

Sinner e Alcaraz
Sinner e Alcaraz esclusi, è ufficiale (Lapresse) – radioradio.it

Stavolta è il turno di una finale più amichevole, quella del Six Kings Slam, l’esibizione di Riyadh che vede protagonisti i sei tennisti più titolati del momento. Alle ore 20:00 Sinner sfiderà nuovamente Alcaraz, nella speranza che l’azzurro torni ad essere incisivo e dominante. Nell’ultimo confronto, andato in scena agli US Open, Sinner ha dovuto sventolare bandiera bianca contro un Alcaraz molto superiore dal punto di vista atletico.

A prescindere dai risultati e dall’esito di queste finale, non vi è alcun dubbio sul fatto che Sinner ed Alcaraz siano ad oggi i migliori tennisti in circolazione. Il ranking ATP è dominato dall’altoatesino e dal murciano, tanto che i punti di distanza dal terzo posto (occupato da Sasha Zverev) sono tantissimi. Nonostante ciò, un altro grande protagonista del tennis ha snobbato entrambi nelle sue ultime dichiarazioni.

Djokovic costruisce il suo “tennista ideale”: il serbo snobba sia Sinner che Alcaraz

Parliamo di Novak Djokovic, sua maestà dalla Serbia con furore, un altro dei tennisti più forti e vincenti di sempre. Il fuoriclasse 38enne ha partecipato al Six Kings Slam, ma è stato sconfitto in semifinale proprio da Jannik Sinner, a riprova di come il livello fisico-atletico di Nole non possa farlo competere con atleti più giovani.

Novak Djokovic
Djokovic costruisce il suo “tennista ideale”: il serbo snobba sia Sinner che Alcaraz (Lapresse) – radioradio.it

Interpellato dall’agenzia EFE, Djokovic ha voluto anche fare un giochino interessante. Ovvero costruire il suo tennista ideale in base alle varie caratteristiche, scegliendo tra nomi dell’intera storia del tennis maschile. La cosa strana è che Nole non ha citato per alcun motivo né Sinner né tanto meno Alcaraz, affidandosi a nomi del passato.

Queste le scelte del serbo: Roger Federer indicato per il miglior dritto, l’altro rivale di sempre Rafael Nadal per la mentalità vincente. Nel servizio invece ha indicato John Isner, mentre per il rovescio quello pazzesco di André Agassi. Ed ancora le volèe di Patrick Rafter, il gioco di gambe di Björn Borg e l’intelligenza tattica di Boris Becker.

Niente da fare per la nuova generazione del tennis, ma forse è giusto così. Djokovic ha voluto citare solo tennisti ormai ritirati che hanno già dato tutto in questo ambito. Mentre Sinner ed Alcaraz sono ancora giovani e possono migliorare sempre di più.