Parole molto particolari quelle rilasciate da Jannik Sinner, che torna sul tema del ritiro e sorprende tutti gli appassionati di tennis. 

Finalmente Jannik Sinner tornerà tra poche ore a deliziare i suoi tifosi e gli appassionati di tennis in generale. Infatti questa sera il numero 1 al mondo debutterà agli Open di Cincinnati, torneo a cui ha deciso di partecipare dopo il forfait a quello di Toronto.

Jannik Sinner durante la finale di Wimbledon
Sinner, arriva l’annuncio sul ritiro: da non credere (LaPresse) – Radioradio.it

Il primo sfidante di Sinner sarà il 29enne colombiano Daniel Elahi Galán, un avversario di tutto rispetto (che ha fatto fuori Kopriva senza troppi affanni), ma assolutamente alla portata di Jannik. L’intento del tennista altoatesino è quello di puntare alla finalissima di Cincinnati, dove potrebbe ritrovare il suo ormai consueto rivale Carlos Alcaraz.

Un torneo Master 1000 che servirà anche da preparazione agli US Open, l’ultimo Grande Slam dell’anno che si terrà a fine agosto a New York. Sinner in questa stagione si è già aggiudicato due tornei Major su tre, con la recente vittoria di Wimbledon che è ancora vivida sotto gli occhi di tutti gli appassionati italiani e non solo.

Sinner torna sul ritiro di Dimitrov a Wimbledon: “Sono stato fortunato”

Una grande cavalcata, conclusa con uno splendido trionfo in finale contro Alcaraz. Al recente torneo di Wimbledon Sinner ha dimostrato tutta la sua forza, la continuità, la capacità di risollevarsi dopo il periodo più delicato della sua carriera, soprattutto vista la precedente squalifica per il caso Clostebol.

Grigor Dimitrov
Sinner torna sul ritiro di Dimitrov a Wimbledon: “Sono stato fortunato” (Lapresse) – radioradio.it

Ma c’è un episodio che ha letteralmente agevolato Jannik a Londra, una circostanza molto fortunata che gli ha permesso di continuare il cammino verso la finale. Ovvero l’ottavo di finale contro il bulgaro Grigor Dimitrov, che stava letteralmente dominando l’incontro a suo favore.

Dimitrov era avanti di due set e aveva appena realizzato un ace sul 2-2 nel terzo set, quando ha avvertito un forte dolore muscolare all’addome. Uno strappo che ha messo k.o. il tennista, costretto al ritiro e regalando di fatto la vittoria a tavolino a Sinner.

Un episodio che lo stesso atleta azzurro non ha potuto dimenticare: “Sono stato fortunato contro Grigor, ma l’ho preso come un segno. Non si sa mai cosa può succedere, ed è così che funziona nel tennis. Quindi bisogna cercare di capire perché e come accadono certe cose. E dopo quella partita, ho davvero migliorato il mio gioco e ho giocato uno dei migliori tennis che potessi giocare. È stato un momento davvero emozionante per me e ho potuto festeggiare con la mia squadra”.

Effettivamente è stato prima fortunato e poi molto abile Sinner a ripristinare fiducia ed energia dopo quella vittoria a tavolino, superando poi in maniera incontestabile Ben Shelton, Novak Djokovic e infine Carlos Alcaraz nell’ultimo atto.