Il campione spagnolo vuole sfruttare al massimo la seconda parte di stagione per tornare ad essere leader del ranking mondiale

Sinner e Alcaraz, Alcaraz e Sinner: il tennis contemporaneo vive ormai della grande rivalità tra i due giovani campioni, che non a caso si sono divisi i Major disputati dal gennaio 2024 ad oggi. Il bilancio, relativamente a questo periodo, parla di 4 titoli Slam vinti dal fuoriclasse azzurro a fronte dei 3 guadagnati dallo spagnolo.

Sinner e Alcaraz premiati a Wimbledon
Alcaraz di nuovo numero 1, annuncio ufficiale: Sinner nei guai (LaPresse) – Radioradio.it

Nel computo degli scontri diretti, il bilancio parla a favore del nativo di Murcia, che conduce per 8 a 5 avendo vinto 5 degli ultimi 6 incroci, ma essendo uscito sconfitto dal più recente in ordine di tempo, quello che ha regalato al talento della Val Pusteria il suo primo titolo sull’erba di Wimbledon.

Insomma, l’equilibrio regna sovrano. Così come il costante spingersi oltre i propri limiti che l’uno scatena nell’altro e viceversa. Forse attualmente la più grande differenza tra i due consta nei punti ATP accumulati finora: 12030 per l’azzurro, 8600 per l’iberico.

Una distanza ampia, frutto della grande costanza di Sinner e di qualche battuta a vuoto del rivale, che soprattutto nella seconda metà della scorsa stagione (quella successiva allo shock per la sconfitta nella finale Olimpica contro Novak Djokovic) non ha raccolto risultati in linea col suo status e col suo straordinario talento.

Ora che la stagione sul cemento è ormai alle porte, i due si ritroveranno a battagliare per i medesimi obiettivi, spinti dalla voglia di primeggiare sull’avversario. Il numero due del mondo, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport‘, appare più agguerrito che mai.

Alcaraz lancia il guanto di sfida a Sinner: è iniziata la lotta

Considerando il già annunciato forfait dei due campioni per l’ATP Masters 1000 di Toronto che prenderà il via il prossimo 27 luglio, la situazione di classifica racconta che l’azzurro fino alla fine della stagione sarà chiamato a difendere la bellezza di 5830 punti contro i soli 1060 a carico del talento spagnolo.

Carlos Alcaraz 'chiama' il pubblico di Wimbledon
Alcaraz lancia il guanto di sfida a Sinner: è iniziata la lotta (LaPresse) – Radioradio.it

La possibilità teorica che possa esserci un sorpasso in classifica è davvero concreta, considerando che Jannik, nel 2024, ha vinto tutti i tornei sul ‘duro’ ai quali ha partecipato con l’eccezione della finale di Pechino (peraltro un torneo di categoria 500) persa proprio contro lo spagnolo.

La nostra rivalità è una grande cosa per il nostro sport, perché invoglia le persone a guardare il tennis e a praticarlo. Le nostre sfide, come le ultime al Roland Garros e a Wimbledon, sono sempre molto attese. Più partite giocheremo contro e più persone coinvolgeremo in questo sport. Anche perché ogni volta che ci affrontiamo ci spingiamo entrambi oltre i nostri limiti“, ha detto Carlitos alla ‘Rosea’.

Voglio riprendermi lo scettro di numero uno del mondo. L’anno scorso, dopo le Olimpiadi, ho fatto fatica a esprimermi e non ho realizzato grandi risultati. Quindi, d’ora in poi non avrò tanti punti da difendere fino alla fine della stagione. Darò il massimo nei prossimi tornei per conquistare il maggior bottino possibile. So che a Sinner non importa se avrà tanti punti da difendere, lui è un gran lottatore che gioca sempre per vincere e non si fa condizionare da questo. Ma io sono pronto per la sfida, in questo momento il mio primo obiettivo è riprendermi la prima posizione del ranking“, ha concluso lo spagnolo lanciando di fatto il guanto di sfida al suo rivale principe.