Momento difficilissimo per Lorenzo Musetti, che è stato vittima di diversi problemi fisici. La rivelazione del suo coach lascia tutti a bocca aperta.
Il tennis italiano in questi giorni può vantare l’ennesimo exploit in carriera di Jannik Sinner, che non solo ha portato a casa il torneo storico di Wimbledon. Ma allo stesso tempo mantiene saldo il primo posto nel ranking ATP, a conferma di come sia il tennista più continuo e costante del circuito, nonostante lo stop per squalifica degli scorsi mesi.

Sinner è praticamente certo di partecipare a fine stagione alle tanto attese Finals ATP di Torino, che lui stesso ha vinto nel 2024. Il fuoriclasse di San Candido dovrà difendere il suo successo sul cemento del PalaSport Olimpico. Ma c’è anche un altro italiano che sta facendo il possibile per qualificarsi alle Finals.
Parliamo ovviamente di Lorenzo Musetti, che al momento è all’ottavo posto nella Race e dunque pienamente in corsa per qualificarsi all’evento di novembre. Il tennista di Carrara viene però da un periodo a dir poco sfortunato, con numerosi problemi fisici che lo hanno debilitato e costretto a saltare diversi appuntamenti.
Il coach di Musetti rivela: “Dopo Wimbledon non riusciva neanche ad alzarsi”
Lorenzo Musetti ha subito prima un infortunio muscolare all’adduttore nella semifinale del Roland Garros, contro Carlos Alcaraz, proprio nel momento più alto della sua stagione. Ha faticato a rientrare in forma e ha provato in extremis con Wimbledon. Ma proprio alla vigilia del debutto, è stato colpito da un forte virus intestinale.

Lo ha spiegato nel dettaglio il suo coach Simone Tartarini, il quale a margine di un evento sportivo ha voluto parlare delle condizioni del suo allievo: “A Wimbledon abbiamo provato, ma dopo tre giorni di buon allenamento il giovedì precedente l’inizio Lorenzo è stato colpito da un virus intestinale che lo ha fortemente debilitato. Contro Basilashvili le difficoltà erano evidenti e per due giorni dopo il match non riusciva neanche ad alzarsi. Alla ripresa degli allenamenti a Montecarlo non andavamo oltre l’ora, spesso doveva fermarsi“.
Brutto momento dunque per Musetti che ora poco a poco sta ritrovando la condizione giusta. L’intento del toscano è quello di rimettersi subito in attività: non parteciperà all’ATP 250 di Los Cabos, bensì ripartirà dal torneo 500 di Washington, come confermati da Tartarini: “Abbiamo fatto una riunione e deciso di saltare l’appuntamento in Messico perché la trasferta sarebbe stata troppo lunga. Diciamo che Washington per lui sarà una sorta di rodaggio. Giocherà il suo primo 500 in stagione per risentire le buone sensazioni. La voglia di far bene sul cemento è tanta, anche se non è la sua superficie preferita”.










