Novità importante che riguarda il futuro di Jannik Sinner. La decisione è stata presa dopo il trionfo nella finalissima di Wimbledon.

Un’emozione così grande ed inaspettata forse Jannik Sinner non l’aveva mai vissuta. Vincere il torneo maschile singolare di Wimbledon è un vero e proprio traguardo, un segno distintivo che vale un’intera carriera. Soprattutto se ottenuto in un momento molto delicato e complesso.

Jannik Sinner
Addio a Jannik Sinner, tutto ribaltato dopo Wimbledon (Lapresse) – radioradio.it

Sinner era considerato da tutti sfavorito prima della finale contro Carlos Alcaraz, che lo aveva battuto ed a tratti annichilito negli ultimi incroci a Roma e Parigi. Invece l’azzurro ha dimostrato di avere più tigna, più continuità ed una mentalità vincente incredibile, che gli ha permesso di ribaltare il risultato dopo un primo set mal giocato. Il 3-1 finale consolida anche la leadership in classifica generale di Sinner.

Quali i prossimi passi per il numero 1 al mondo? Archiviata la stagione sull’erba, sarà il tempo dei tornei sul cemento americano. Sinner tornerà in campo a fine mese al Masters 1000 di Toronto. Un appuntamento apripista che proseguirà poi con il torneo Open di Cincinnati e gli US Open, l’ultimo Slam dell’anno.

Cahill dice addio allo staff di Sinner? Dopo Wimbledon può cambiare la decisone

Ieri, al momento del trionfo a Wimbledon e delle esultanze post-partita, si è visto Jannik Sinner abbracciare uno dei personaggi più influenti del suo staff. Ovvero il principal coach Darren Cahill, ex tennista australiano e vero e proprio punto di riferimento del campione italiano.

Darren Cahill
Cahill dice addio allo staff di Sinner? Dopo Wimbledon può cambiare la decisone (Lapresse) – radioradio.it

Cahill ha sempre detto di voler chiudere con la carriera da coach al termine del 2025, accompagnando Sinner nei prossimi appuntamenti agonistici per poi dirsi addio a fine stagione. Ma il tutto potrebbe essere rimandato dopo l’ultimo trionfo di Jannik, come se la vittoria di Wimbledon avesse avuto il potere di ribaltare le cose.

In conferenza stampa da Londra, Sinner ha infatti sorpreso tutti con le sue ultime dichiarazioni riguardanti il rapporto con Cahill: Abbiamo fatto una scommessa prima della finale. Gli ho detto che se avessi vinto a Wimbledon avrei deciso io se Darren resterà anche dopo la fine della stagione oppure no. Dunque, ora la scelta è mia! Lui è bravissimo, una persona onesta nella vita e nel tennis. Possibile che se dovesse restare con me non girerà più così tanto il mondo. Ma in Australia vorrei averlo con me. Vediamo, ma la scommessa l’ho vinta io”.

Dunque il destino di Cahill è nella mani del suo pupillo. Scherzi a parte, Sinner valuterà per bene con lo stesso coach se continuare anche nel 2026 a collaborare o se cambierà qualcosa nel loro rapporto professionale. Certo è che dopo un trionfo come quello di ieri, le motivazioni aumenteranno e non si disperderanno affatto.