Il sito del Parlamento europeo ha reso disponibile la lista dei nomi di chi ha votato oggi in plenaria sulla mozione di sfiducia presentata contro Ursula von der Leyen. La mozione presentata dal parlamentare romeno Gheorghe Piperea è stata respinta con 360 voti contrari, 175 sì, e 18 astenuti. Qui la lista dei deputati italiani e il loro voto.

Favorevoli

Patrioti per l’Europa (PfE) – Lega: Borchia, Ceccardi, Cisint, Sardone, Stancanelli, Tovaglieri, Vannacci
The Left – Movimento 5 Stelle: Antoci, Della Valle, Furore, Morace, Palmisano, Pedulla’, Tamburrano, Tridico

Contrari

Partito Popolare – Forza Italia: Chinnici, De Meo, Dorfmann (SVP), Falcone, Martusciello, Moratti, Princi, Salini, Tosi
Socialisti e Democratici – Partito Democratico: Annunziata, Bonaccini, Corrado, Decaro, Laureti, Lupo, Maran, Moretti, Nardella, Picierno, Ruotolo, Tinagli, Topo, Zingaretti

Astenuti per abbandono (differente dalla normale astensione)

La delegazione di Fratelli d’Italia non ha preso parte alla votazione, abbandonando l’aula, dunque risultando come assenti. In una nota congiunta, i capi delegazione hanno motivato così l’assenza: “Il voto odierno non è la nostra battaglia”.

La differenza tra chi abbandona l’aula e chi si astiene durante una votazione al Parlamento Europeo è sostanziale, sia dal punto di vista formale che degli effetti sul risultato della votazione.

  1. Abbandono dell’aula (167 eurodeputati)
    • Definizione: Gli eurodeputati che abbandonano l’aula scelgono di non partecipare alla votazione. Non risultano né tra i favorevoli, né tra i contrari, né tra gli astenuti.
    Effetto pratico: Non vengono conteggiati tra i presenti e quindi non contribuiscono al calcolo del quorum (la soglia minima di voti necessari per approvare o respingere una mozione). Questa scelta può essere usata strategicamente per abbassare il numero di voti necessari a raggiungere la maggioranza qualificata richiesta.
    • Motivazione: Spesso è una scelta politica per non assumere una posizione ufficiale o per influenzare il risultato abbassando la soglia dei voti necessari.
  2. Astensione (18 eurodeputati)
    • Definizione: Gli eurodeputati che si astengono dichiarano formalmente la loro presenza ma scelgono di non votare né a favore né contro la mozione.
    • Effetto pratico: Gli astenuti sono considerati “presenti” ai fini del quorum, ma il loro voto non viene conteggiato né tra i sì né tra i no. In pratica, la loro presenza contribuisce a mantenere alta la soglia dei voti necessari per approvare la mozione, ma non influenza direttamente il risultato tra favorevoli e contrari.
    • Motivazione: L’astensione è spesso una scelta politica per segnalare neutralità o dissenso senza schierarsi apertamente.

In basso la lista completa