A Strasburgo si decide il destino di Ursula von der Leyen: oggi il voto sulla mozione di sfiducia presentata ai danni della Commissione europea.

Il Parlamento europeo si è riunito oggi giovedì 10 luglio per votare la mozione di sfiducia presentata contro la Commissione von der Leyen per il caso Pfizergate. Ursula von der Leyen prima del voto si trova a Roma per tenere un discorso in occasione della Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina. Finisce di parlare nell’esatto momento in cui ha inizio la votazione, e la presidente di Commissione fa così in tempo a sapere il responso in tempo reale: mozione respinta con 175 sì, 360 no e 18 astenuti.

Era stato l’eurodeputato romeno Gheorghe Piperea, del Gruppo dei Conservatori e riformisti e dell’AUR di George Simion. La mozione si concentrava sul cosiddetto “Pfizergate”, lo scambio controverso di SMS per l’acquisto di vaccini tra Ursula von der Leyen e Albert Bourla, CEO di Pfizer. “La mozione di sfiducia è uno strumento costituzionale per rafforzare la democrazia”, aveva detto l’eurodeputato nella discussione di martedì. La Presidente della Commissione europea aveva invece replicato in maniera dura: “La sfiducia è firmata dagli amici di Putin”. Oggi il Parlamento ha dato il suo responso.