Emergenza infortuni continua per il club: ecco perché in vista di Bologna-Juventus di domenica prossima le soluzioni sono contate.
La Juventus esce ancora una volta con le ossa rotte dallo stadio Maradona. La trasferta di Napoli resta una sorta di tabù recente per la formazione bianconera, tanto che neanche il ritorno da ex di Luciano Spalletti nella città dove si è laureato campione d’Italia nel 2023 ha sovvertito gli esiti.

I bianconeri sono stati sconfitti per 2-1, a causa della doppietta di Hojlund, di errori difensivi piuttosto marchiani ma anche per una gestione dei cambi piuttosto contestata a mister Spalletti. L’aver sostituito Yildiz e Conceiçao sul punteggio di parità, facendo entrare due calciatori non proprio in fiducia come David e Openda ha rappresentato una scelta tutt’altro che fortunata.
Altro problema che continua a persistere in casa Juve è quello relativo agli infortuni. Di recente si sono fermati due calciatori importanti come Gatti e Vlahovic, che salteranno tutto il finale del 2025. Non se la passa bene neanche il Bologna, squadra che domenica 14 ospiterà proprio i bianconeri allo stadio Dall’Ara, per un incrocio dal forte sapore europeo.
Non solo Juve, anche il Bologna è falcidiato dagli infortuni: stop pesante per Casale
Come detto, Bologna-Juventus sarà una sorta di spareggio per la zona Champions League, visto che secondo la classifica queste due formazioni dovrebbero lottare fino all’ultimo per il tanto ambito quarto posto, ad oggi ad appannaggio della Roma di Gasperini.

La squadra di Vincenzo Italiano però dovrà fare a meno, in vista dello scontro diretto di domenica, anche di Nicolò Casale. Il difensore centrale si è fermato nel match dello scorso weekend contro la Lazio, per via di un problema muscolare. Oggi l’ex laziale si sottoporrà agli esami di rito, ma si prospetta uno stop di almeno un mese.
Con ogni probabilità il Bologna non avrà dunque a disposizione Casale per il match contro la Juventus. Un forfait delicato per mister Italiano, che dovrà ancora reinventare la difesa titolare. Altro sicuro assente è il ceco Vitik, fermo per una lesione all’adduttore, mentre andranno monitorate le condizioni di Lucumì, che ha accusato un’infiammazione al tendine d’Achille.
Il rischio per il Bologna è di presentarsi al big match del 14 dicembre con l’inedito tandem formato da De Silvestri, adattato a centrale, e Heggem come titolari della difesa a quattro di Italiano. Segni di come questo calendario ricco di impegni pesanti e ravvicinati stia creando problemi a numerose squadre dal punto di vista degli infortuni.










