Il tecnico piemontese è al centro di un aneddoto raccontato da un tifoso VIP del club giallorosso: incredibile dietrofront

Serviva una risposta. Di quelle forti. Convincenti. Che potesse spazzar via in un sol colpo i primi dubbi stagionali emersi sulla bontà del suo lavoro. La squadra, la sua Roma, ha risposto come meglio non avrebbe potuto, mettendo in campo una prestazione coi fiocchi (soprattutto nella prima frazione di gioco) contro il Celtic Glasgow nel match di Europa League andato in scena in Scozia giovedì sera.

L'esultanza di Soulé in Celtic-Roma
Retroscena Gasperini, bomba in diretta: “Te ne devi andare via” (Screenshot da profilo X @asroma_images) – Radioradio.it

Non è mancato davvero nulla, alla formazione giallorossa, nel match contro i biancoverdi, secondo appuntamento nella capitale scozzese a poche settimane di distanza dalla prima volta, anch’essa foriera di tre punti, contro i Rangers Glasgow.

Una delle migliori notizie è stata certamente il ritorno al gol di Evan Ferguson, il discusso attaccante irlandese che fino a questo momento aveva fatto davvero fatica, alimentando voci incontrollate su un presunto rientro anticipato dal prestito al Brighton.

La bella doppietta messa a segno al Celtic Park potrebbe forse rappresentare una svolta – che i tifosi giallorossi sperano sia seguita da altri gol – per il giocatore, chiamato a non far rimpiangere Artem Dovbyk dopo l’infortunio occorso all’attaccante ucraino.

Grazie alla vittoria corsara in Scozia, tra l’altro, la Roma è ora padrona del proprio destino nella competizione continentale: un piazzamento tra le prime 8 è più che possibile in virtù anche di un calendario impegnativo ma non proibitivo.

Insomma, al netto delle due sconfitte consecutive in campionato – che comunque non hanno impedito ai giallorossi di resistere al quarto posto in classifica – la creatura del Gasp viaggia anche in Europa: un’altra dimostrazione dell’ottimo lavoro intrapreso dall’ex guru dell’Atalanta.

Carlo Verdone e l’incredibile dietrofront su Gasperini: arriva l’ammissione

A Roma sono stati parecchi, in estate, ad aver espresso più di qualche dubbio sulla bontà del matrimonio celebrato tra l’allenatore di Grugliasco (figura per certi versi molto lontana, anche culturalmente, dal clima della Capitale) e il club giallorosso.

Carlo Verdone sorridente
Carlo Verdone e l’incredibile dietrofront su Gasperini: arriva l’ammissione (Screenshot da profilo X @zazoomblog) – Radioradio.it

Dopo un terzo abbondante di stagione però, non si contano nemmeno quelli che sono saliti sul carro del vincitore con balzi talvolta ai limiti dell’acrobatico.

Tra questi figura anche uno dei tifosi giallorossi VIP più in vista al grande pubblico. Tale Carlo Verdone, appassionato sostenitore della ‘Magica’ dall’alba dei tempi.

Intervenuto nel noto podcast ‘Porecast‘ del comico Giacomo Poretti del trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’, il gigante della commedia italiana ha raccontato del suo clamoroso dietrofront su Gian Piero Gasperini. 

Se è stato subito amore a prima vista? Macché? Quando si è sparsa la voce di Gasperini… ho detto via te ne devi andare via nella nebbia, non te voglio vede. Vabbè cose anche peggiori”, ha esordito ridendo l’artista romano.

Oggi Gasperini è mio zio. Ti voglio bene devi venire a mangiare a casa mia. Oh Gasperini, mi raccomando stiamo nelle mani tue. Sei un grande, adesso è diventato così. A Roma si passa dalla padella alla brace con una facilità… è meritorio quello che ha fatto fino adesso, assolutamente. Ha dato un gioco perlomeno. Vediamo una squadra che fa un gioco piacevole, che si divertono“, ha concluso Verdone nel simpatico siparietto.