Lo storico ex Capitano della Roma è al centro di un curioso aneddoto raccontato da uno dei protagonisti dell’ultimo Scudetto giallorosso

Il prossimo 17 giugno è una data da cerchiare in rosso nel calendario dei tifosi romanisti. Ricorre infatti il 25esimo anniversario dell’ultimo Scudetto giallorosso, quello griffato dalle prodezze di Francesco Totti, Gabriel Omar Batistuta, Vincenzo Montella e degli altri campioni a disposizione di Fabio Capello, il condottiero di quel magnifico gruppo.

Francesco Totti esulta dopo il gol col Parma nel giugno 2001
Totti, spunta un retroscena: è accaduto mentre dormiva (Screenshot da profilo X @Totti) – Radioradio.it

In quella squadra che l’anno successivo, a causa di un girone di ritorno con troppi passi falsi in trasferta, non riuscì a fare un bis che pareva possibile anche grazie all’inserimento in rosa di un certo Antonio Cassano, prelevato a suon di milioni dal Bari, c’era una colonia di calciatori brasiliani che furono determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo.

Da Marcos Cafu ad Emerson, passando per Aldair, il gruppo verdeoro fu davvero importante nell’economia di quegli anni, con la Curva Sud trasformatasi ben presto in una torcida stile ‘Maracanà‘.

Nella lista dei calciatori provenienti dal Brasile non abbiamo volutamente citato Antonio  Carlos Zago, forse il difensore che più di tutti, con le dovute proporzioni, ricordava nello stile, nella tecnica e nella personalità un certo Paulo Roberto Falcao, colui che fu soprannominato ‘L’ottavo Re di Roma‘. Quanto meno fino all’ascesa del ‘Pupone’ Francesco Totti. Che di Zago è stato compagno di squadra per 4 anni e mezzo, e che successivamente ereditò il soprannome del mitico numero ‘5’ emulandone le gesta e superandolo nei numeri e nell’amore dei tifosi.

Zago, clamoroso retroscena su Totti: è successo in camera

Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport‘, l’ex giocatore – al centro di qualche polemica proprio in relazione al contenuto del passo riguardante il famoso sputo inflitto al laziale Diego Simeone durante un derby del 1999 – ha raccontato un curioso aneddoto concernente il suo Capitano. Francesco Totti. Che all’inizio dell’esperienza del difensore brasiliano nella Capitale condivideva la camera proprio con lui.

Antonio Zago sotto la Curva Sud
Zago, clamoroso retroscena su Totti: è successo in camera (Screenshot da profilo X @g_iallorossi) – Radioradio.it

Quando sono arrivato a Roma al primo anno mi hanno messo in stanza con lui, e per me era un onore. Accettai subito ovviamente. Ma lui di notte russava e parlava forte. Una volta urlò: ‘Passami la palla, passami la palla’. Io sono andato lì a calmarlo e piano piano ha ripreso il sonno regolarmente. Io però non dormivo e volevo riposarmi, così chiesi di cambiare stanza. Dall’anno dopo Totti dormì da solo“, ha raccontato simpaticamente Zago, uno dei giocatori rimasti più nel cuore della tifoseria giallorossa.