
La Roma si prepara a tornare protagonista in Europa, ma la vigilia del match contro i Glasgow Rangers è tutt’altro che serena. La quarta giornata di Europa League mette di fronte una squadra in cerca di riscatto e punti preziosi per la qualificazione, ma l’atmosfera a Trigoria è appesantita dall’ennesima cattiva notizia sul fronte infortuni: Leon Bailey è di nuovo ai box.
L’esterno giamaicano, rientrato solo da poche settimane dopo un lungo stop, ha riportato una lesione al bicipite femorale sinistro che lo costringerà a un nuovo periodo di recupero. Gli esami hanno confermato la gravità del problema, e i tempi di recupero saranno valutati dallo staff medico nei prossimi giorni.
Un vero colpo per Gian Piero Gasperini, che perde un giocatore capace di dare imprevedibilità e qualità in attacco — almeno sulla carta. Bailey era stato acquistato proprio per aumentare il tasso tecnico del reparto offensivo, ma finora ha accumulato più giorni in infermeria che minuti sul terreno di gioco.
E non è solo lui a preoccupare: anche Dybala e Ferguson sono fermi ai box, e il tecnico giallorosso dovrà reinventare l’attacco con le poche risorse disponibili — Soulé, Dovbyk, Baldanzi (fuori lista UEFA) ed El Shaarawy.
Una situazione che getta ombre pesanti sul lavoro svolto in estate da Massara, con una campagna acquisti che tra infortuni, scommesse fallite e giocatori fuori ruolo, non ha ancora prodotto risultati tangibili.
Roma, Ferrajolo non fa sconti: “Bailey? Da mandare a Ballando con le Stelle”
Nell’analisi impietosa di Luigi Ferrajolo a Radio Radio Lo Sport, l’opinionista non ha risparmiato critiche né al mercato giallorosso né ai nuovi arrivati, a cominciare proprio da Bailey.
“Se mi permettete – ha esordito Ferrajolo – io da tempo dico che la Roma che tiene botta oggi è quella che già c’era. È la Roma di Ranieri, tanto per capirci. Una squadra con dei limiti, ma anche con dei meriti. Svilar, Mancini, Ndika, Koné: sono loro a portarla avanti. Non ce ne sono altri”.
Il giornalista ha poi puntato il dito contro chi sarebbe dovuto essere l’uomo in più in attacco, ma si è rivelato finora un fantasma:
“Io speravo che Bailey fosse qualcosa di importante, perché era stato preso per dare qualità nella fase offensiva. Ma da quando è arrivato è sempre infortunato. E quando ha giocato, quel poco che ha fatto, è stato uno da mandare a Ballando con le Stelle, non da mandare in campo con una squadra di calcio. Questa è la storia”.
Ferrajolo non ha risparmiato neppure Ferguson, il centravanti arrivato con tante aspettative e subito frenato da problemi fisici:
“Di quelli che sono arrivati, Ferguson non ne parliamo. Ha giocato bene solo il primo tempo della prima partita, e poi basta. Io da illuso ho detto ‘finalmente abbiamo un centravanti’, ma non l’avessi mai detto”.
Un giudizio netto, che fotografa il sentimento di frustrazione diffuso tra i tifosi romanisti: entusiasmo e aspettative estive ormai evaporati, sostituiti da delusione e rabbia per una squadra che, al netto degli infortuni, sembra ancora lontana dall’essere competitiva su due fronti.
GUARDA IL VIDEO INTEGRALE SUL CANALE YOUTUBE DI RADIO RADIO – LO SPORT









