Abbiamo appena schivato una pallottola dall’UE, ma Draghi & Co preparano l’assalto finale

Il ministro dell’economia, l’Onorevole Giancarlo Giorgetti si è preparato a una dura battaglia al consiglio Ecofin a Bruxelles per fare mancare l’unanimità sulla proposta della commissione di una revisione della direttiva sulla tassazione dell’energia.

L’onorevole Giorgetti ha definito la proposta un “suicidio” per l’Italia. Questo caso viene preso come esempio della vitale importanza di mantenere il requisito dell’unanimità come presidio essenziale per la tutela della sovranità e degli interessi nazionali. Infatti, senza l’unanimità, la proposta sarebbe approvata. La proposta in discussione mira a rendere l’energia più costosa in base all’impatto ambientale per spingere verso una posizione ideologica, la decarbonizzazione.

Ormai vi sono figure “autorevoli” come Mario Draghi, Romano Prodi, ma anche Elly Schlein, che spingono per l’abolizione dell’unanimità vista come un ostacolo allo sviluppo della disunione europea. Qui siamo alla follia: persone come Draghi, Romano Prodi o la Schlein vogliono togliere la democrazia, parliamoci chiaro.

L’UE si sta togliendo la maschera

Infatti, senza l’unanimità, gli interessi nazionali sarebbero alla mercè degli altri Stati membri, in particolare dei nuclei franco-tedeschi o dei Paesi nordici frugali che potrebbero fare approvare delle decisioni a loro favorevoli, in tema di prodotti agricoli. L’unanimità è attualmente richiesta per settori sensibili, come la fiscalità, la sicurezza comune, ma soprattutto la politica estera, il quadro finanziario pluriennale e alcuni aspetti della politica ambientale. Tuttavia esistono, purtroppo, delle clausole passerella che consentono di passare al voto a maggioranza qualificata.

Ecco, voi vedete che l’Unione Europea, nata come Unione Europea, si sta togliendo la maschera e sta dimostrando di essere, così la voglio chiamare io, la “Disunione Europea” dove le decisioni non verranno più prese all’unanimità, se passa questa linea, ma alla maggioranza qualificata dei padroni che sono franco tedeschi, popoli del nord, ma soprattutto sono poteri finanziari internazionali. Questa è la posizione dell’onorevole Draghi, dell’onorevole Prodi, dell’onorevole Schlein. Vogliono togliere la democrazia in Europa e la massima tutela della democrazia che è l’unanimità. Io ve l’ho detto chiaro.