“Quando la gente non ha da mangiare o lavoro, non è più controllabile. Questa è la frontiera su cui reggeranno o crolleranno le democrazie occidentali“. Questo l’allarme lanciato dal ministro della Difesa Guido Crosetto alla festa dell’Ottimismo del Foglio. Da Gaza all’Europa, l’esponente di FdI è chiaro: “Da oggi per Gaza stiamo parlando di coltivare la speranza, e penso che ogni nazione democratica abbia il dovere di fare la sua parte“. L’Italia “sarà sicuramente presente“, garantisce Crosetto. Ma “è necessario il coinvolgimento di tutto il mondo, e serve ridare forza alle organizzazioni internazionali, a partire dall’Onu, perché la Nato resta vista come un’organizzazione internazionale di parte“. Il riferimento è destinato a chiamare in causa l’Europa, descritta come schiacciata tra le altre potenze mondiali. Per questo motivo, la soluzione sarebbe il “più Europa”, non indiscriminato, chiarisce il ministro, ma che deve iniziare da qualche settore e tramite una “cessione di sovranità“.
“Io non penso che possa nascere un’Europa federale domani mattina”, spiega Crosetto, “e che le nazioni europee debbano rinunciare alla loro sovranità“. Ma c’è un “ma”. “Se non rinunciano alla loro sovranità in alcuni settori, sono morte. Ci sono ventisette difese che approcciano i problemi della difesa in ventisette modi diversi e non si scambiano informazioni”. Insomma, l’Europa dovrà “iniziare a camminare sulle sue gambe e a proteggersi con le sue forze“. Un’allerta che ha trovato il consenso di Mario Monti, intervistato in seguito sempre alla festa del Foglio.
L’endorsement di Monti
“Il ministro Crosetto ha detto cose importanti sul superamento dell’unanimità in Europa“, dice l’ex premier. “Mi auguro che lui e il ministro Tajani riescano a convincere la presidente del Consiglio a cambiare idea, perché finché resta il diritto di veto, ogni parola sull’Europa è carta straccia. L’Europa oggi assomiglia all’Italia dei Comuni: non quella della magnificenza medicea, ma quella in cui l’un contro l’altro armato chiamava un podestà forestiero“.










