Il Ministero della Salute ha messo in guardia gli italiani da un prodotto molto usato in cucina: meglio non consumarlo perché contiene salmonella.

Il Ministero della Salute si occupa di diffondere richiami e ritiri sul mercato di prodotti alimentari che in qualche modo possono compromettere la salute umana. Si tratta ad esempio di cibi contaminati da qualche agente esterno oppure di cui mancano informazioni importanti sulle etichette.

salmonella
In questo prodotto molto amato c’è la salmonella – radioradio.it

Questa volta è capitato ad un prodotto molto usato in cucina che non si dovrebbe consumare perché contiene salmonella. Ecco di quale si tratta.

Il prodotto richiamato dal Ministero della Salute che contiene salmonella

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dell’operatore di un prodotto molto amato. Si tratta di una spezia orientale che da qualche anno a questa parte è diventata molto comune anche in Occidente, tanto da metterla in molte pietanze.

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Il prodotto richiamato dal Ministero della Salute che contiene salmonella – radioradio.it

È stato richiamato infatti un lotto di curcuma in polvere (haldi powder) a marchio AlìBabà. Il prodotto in questione è venduto in sacchetti da 100 grammi, 400 grammi e 1 kg con il numero di lotto 22/04/2026, corrispondente al termine minimo di conservazione (TMC). La curcuma in questione è stata prodotta dall’azienda Nani Agro Foods Ltd per Fresh Tropical Srl by Jawad, che l’ha commercializzata in Italia.

Lo stabilimento di produzione si trova in India. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza di Salmonella spp. Proprio per questo l’azienda raccomanda, in via precauzionale, di non consumare la curcuma in polvere con il numero di lotto sopra indicato. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto oggetto del richiamo possono quindi restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.

Infatti la salmonella è un batterio che può comportare infezioni gastrointestinali, anche molto gravi. Inoltre, la disidratazione a causa della diarrea che comporta questo batterio può essere pericolosa per bambini, anziani e persone con sistema immunitario compromesso. Non solo ma nei casi più gravi, il batterio può diffondersi al flusso sanguigno causando complicazioni come setticemia, meningite, artrite reattiva e infezioni alle ossa e al cuore.

Per questo è meglio tenersi lontani dalla curcuma facente parte del lotto richiamato. Pur essendo una spezia molto versatile, dal sapore e dal gusto inconfondibili, in questo caso usarla può essere molto rischioso per la propria salute e dunque è meglio evitare di farlo.