Situazione più delicata del previsto per Jannik Sinner. Il tennista italiano a Parigi-Bercy deve fare i conti con qualcosa di complesso.
Occasione d’oro quella che potrebbe cogliere Jannik Sinner in questi giorni. Il tennista numero 2 al mondo ha la grande chance di tornare, entro fine stagione, al numero uno del ranking ATP, un piazzamento che già in passato ha mantenuto per 65 settimane.

Il sorpasso da parte di Carlos Alcaraz si è consumato a settembre scorso, dopo la finale vinta dallo spagnolo agli US Open proprio contro Sinner. Ma l’uscita di scena improvvisa di Alcaraz stesso al primo turno del torneo di Parigi-Bercy dà l’opportunità a Jannik di effettuare un clamoroso contro-sorpasso, qualora dovesse vincere l’ultimo Masters 1000 della stagione.
Al contrario di Alcaraz, il cammino nel torneo parigino di Sinner è finora molto positivo: l’azzurro ha superato senza troppa fatica il belga Bergs, mentre ha dovuto sudare un po’ di più per avere la meglio dell’argentino Cerundolo. In particolare nel primo set, terminato 7-5 per Sinner, quando l’altoatesino ha sprecato troppo rischiando di far tornare in partita il suo rivale diretto.
Sinner fa mea culpa: “Contro Cerundolo mi sono messo in una situazione non facile”
Il primo a capire di dover migliorare ed avere maggiore continuità di gioco è proprio Jannik Sinner. Intervistato dopo il successo contro Cerundolo negli ottavi di finale di Parigi-Bercy, ha ammesso di non aver gestito benissimo alcuni momenti del match, rischiando di farsi rimontare.

“Ero 2 volte avanti e con un break nel primo ma non sono riuscito a convertire, mi sono messo in una situazione non facile ma sono contento per come sia finita. Questo mi da fiducia per iniziare domani. Ma ogni match è difficile e vedremo come andrà”.
Sinner si è soffermato anche sulla sua condizione fisica, visto che viene dalle trasferte asiatiche, i crampi di Shanghai e le fatiche dell’ATP 500 di Vienna, vinto con merito: “Le scorse settimane sono state toste. Vengo da un torneo comunque lungo a Vienna. Ci sta un po’ di stanchezza. Ho cercato di spingere e di vincere in 2 set e quindi sono molto contento. Domani mi aspetta una sfida molto molto difficile, molto tosta, però sicuramente mi sentirò sicuramente meglio fisicamente. Sarà una partita molto difficile, c’è un giocatore che sta migliorando partita dopo partita, su questi campi qua indoor sarà ancora più difficile perché comunque non hai spazio”.
Sinner è atteso questa sera dal duello alla Defense Arena con Ben Shelton, lo statunitense numero 5 del tabellone. Un match di livello nel quale Jannik dovrà dimostrare tutta la sua forza per continuare nel torneo.










