Il centrocampista olandese, tra i peggiori in campo anche contro il Dortmund, ha esaurito il suo credito: già fissato il prezzo dell’addio

Quando il gioco si fa duro, si  fa a meno di lui. Quando la partita entra nel vivo, magari in una situazione di perfetta parità nel punteggio (come accaduto sia con l’Inter che contro il  Borussia Dortmund in Champions), arriva puntualmente la sostituzione. Forse non per caso. Forse sinonimo del fatto che si preferisca arrivare alle battute finali di un match con altro interpreti. Fossero pure giovanissimi talenti montenegrini che poi magari ti regalano tre punti d’oro.

Teun Koopmeiners in azione contro il Dortmund
Pazienza finita, la Juve vende Koopmeiners per 34 milioni: la destinazione (LaPresse) – Radioradio.it

Non inserito, la scorsa estate, nella lista dei partenti (di cui invece hanno fatto parte Douglas Luiz, Nico Gonzalez e lo stesso Dusan Vlahovic), Teun Koopmeiners è rimasto anche per via della sostanziale impossibilità di trovare un acquirente in grado di sborsare quei milioni necessari a non registrare a bilancio una minsuvalenza sanguinosa.

Partito dalla panchina nelle prime due di campionato ma titolare sia nel Derby d’Italia che nell’esordio europeo, l’ex Atalanta non ha sfruttato l’ennesima dimostrazione di fiducia concessagli dal tecnico Igor Tudor. Abulico, evanescente, impreciso sotto porta, l’olandese sembra addirittura involuto tecnicamente.

Nel match contro i tedeschi, dopo un gol divorato dalle parti del portiere avversario, è arrivata la seconda sostituzione consecutiva della sua stagione. Dopo aver lasciato il posto ad Adzic contro i nerazzurri, ieri il giocatore è stato rilevato da Manuel Locatelli, certamente più prezioso nell’economia della gara.

Dalla Juve alla Premier, addio Koopmeiners

In attesa di capire se, fosse solo per questioni di rotazioni all’interno del solito calendario che non dà tregua, il mister croato concederà un’altra occasione dal primo minuto a Verona al  pupillo di Gian Piero Gasperini, la sensazione è che alla Continassa abbiano esaurito la pazienza sul calciatore olandese.

Arne Slot con Alexis McAllister
Dalla Juve alla Premier, addio Koopmeiners (LaPresse) – Radioradio.it

Del resto in Premier League il centrocampista ha ancora i suoi numerosi e prestigiosi (nonché facoltosi) ammiratori. Dal Tottenham Hotspur al Chelsea passando per il Liverpool, sono almeno 3 i club inglesi disposti a fare offerte interessanti per il suo cartellino già nel prossimo mercato di gennaio.

In particolare il Liverpool, intenzionato a non lasciare nulla al caso in una stagione che vede i Reds difendere il titolo nazionale ma con l’obbligo di fare più strada in Champions rispetto a quanto fatto l’anno prima, potrebbe bussare alla porta bianconera con un assegno di 34 milioni.

Koopmeiners potrebbe essere una valida alternativa all’insostituibile Alexis MacAllister nella sempre iper offensiva interpretazione del gioco da parte del tecnico Arne Slot.

Il DG bianconero Comolli, che in estate avrebbe rifiutato una proposta su queste basi economiche, a gennaio potrebbe dare il via libera: l’olandese ha davvero esaurito il suo credito a Torino.