
Risparmiare almeno 100 euro in bolletta è possibile: basta evitare di commettere questo errore molto comune.
Negli ultimi anni le bollette di luce e gas sono sempre più salate e così si è alla ricerca di strategie per poterle ridurre, magari spegnendo le luci, usando in maniera più responsabile gli elettrodomestici, facendo partire a pieno carico la lavatrice e la lavastoviglie.

In realtà si potrebbero risparmiare almeno 100 euro in bolletta se solo non si commettesse questo grave errore molto comune. Ecco di quale si tratta.
L’errore da evitare per risparmiare 100 euro in bolletta
C’è un gesto, che sembra innocuo, ma che in realtà può costare caso: può infatti far aumentare il costo delle bollette. Per risparmiare almeno 100 euro bisognerebbe evitare questo errore.

È una distrazione che sembra banale e di poco conto ma che in realtà, per una famiglia media, può davvero tradursi in un risparmio considerevole in bolletta. Di cosa si tratta? Di lasciare il caricabatterie dello smartphone alla presa anche se il cellulare non è più in carica. Capita a tutti, almeno una volta nella vita, di essere di fretta e di farlo, oppure di lasciarlo attaccato vicino al comodino per tutto il giorno per caricare lo smartphone di notte.
Un gesto fatto per abitudine, magari per comodità e pigrizia, può impattare non poco sul consumo delle bollette. Si tratta del cosiddetto fenomeno del consumo fantasma. Infatti, anche quando i caricabatterie non vengono utilizzati, assorbono una piccola quantità di corrente elettrica. Anche se sono pochi watt, moltiplicati per 365 giorni, possono generare un consumo tra a 0,1 e 0,5 watt all’ora che in un anno fanno circa 4,4 kWh.
Considerando le attuali tariffe dell’energia elettrica questo consumo si traduce in un costo di 1-2 euro per ogni caricabatterie e, dato che in casa ci sono tanti altri elettrodomestici e dispositivi che contribuiscono ai consumi fantasma (modem e router sempre accesi, tv in standby, decoder, forno a microonde, ecc.), il costo della bolletta può aumentare ancora.
Tutti i consumi fantasma presenti in una casa possono arrivare a costituire circa il 10% del totale della bolletta elettrica che per una famiglia media può arrivare a superare i 100 euro, nel caso di tanti apparecchi collegati simultaneamente. Per questo, meglio evitare di lasciare le prese attaccate quando i dispositivi non sono in carica proprio per non consumare ed impattare ulteriormente sui costi in bolletta.









