Il tecnico di Grugliasco ha esordito con una vittoria nella sua gara d’esordio: a breve dal mercato potrebbe arrivare un’altra gioia
Dopo tante chiacchiere, dopo tante trattative andate a buon fine, con altre invece sfumate, e dopo diverse lamentele espresse alla stampa per un mercato ‘lento, fermo ed incompleto’, Gian Piero Gasperini ha fatto parlare il campo. Che poi è l’unica cosa che realmente conti.

Pur non esprimendo un gioco – e ci mancherebbe pure che la Roma fosse già pronta – all’altezza delle migliori prestazioni della ‘sua’ Atalanta, la nuova creatura giallorossa che l’allenatore piemontese sta plasmando, ha intanto raccolto tre punti in quello che a tutti gli effetti può essere definito uno scontro diretto.
Coincidenza ha voluto che il match-winner sia stato uno dei nuovi arrivi, uno fortemente voluto da Gasp e pagato la bellezza di 25 milioni: un giocatore che i più impazienti avevano già di fatto etichettato come ‘sopravvalutato‘. Se non come ‘bidone‘, nella peggior versione del talvolta troppo istintivo pubblico giallorosso.
Nonostante non sia andato a referto tra i marcatori dell’incontro, anche il centravanti Evan Ferguson, altra richiesta di mercato del mister soddisfatta dal DS Massara, ha ben figurato. Sfiorando il gol in diverse occasioni e dimostrando coi fatti perché lui al momento sia il titolare, con Artem Dovbyk relegato in panchina per 74 minuti.
Già, Dovbyk. L’attaccante triste che proprio non piace al rivoluzionario allenatore giallorosso. Messo di fatto sul mercato dal club capitolino, che aspetta l’offerta giusta per lasciarlo andare, l’ucraino a breve potrebbe essere sostituito da un autentico pallino del mister romanista.
Dall’Atalanta alla Roma: il bomber torna a casa
Esploso sotto la sua gestione nella stagione 2023/24 – quella migliore dal punto di vista realizzativo del giocatore – Gianluca Scamacca ha un conto aperto con la fortuna.

Durante l’illuminata gestione di Gasperini a Bergamo, il prodotto del settore giovanile della Roma aveva perfino raggiunto la Nazionale prima di infortunarsi gravemente per ben due volte. La prima corso di un’amichevole disputata il 4 agosto 2024 a Parma, Scamacca si procurò la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Tornato in campo 6 mesi dopo l’infortunio, nei minuti finali della partita di campionato pareggiata contro il Torino lo scorso 1 febbraio, il calciatore è vittima di un nuovo grave infortunio: una lesione muscolo tendinea alla coscia destra che lo costringe ad operarsi e a chiudere anzitempo la stagione. Un vero incubo.
Ora che è tornato finalmente abile ed arruolato, il bomber – nonostante la partenza del prestigioso concorrente nel ruolo che rispondeva al nome di Mateo Retegui ma ora chiuso comunque dall’arrivo di Nikola Krstovic – è pronto a recuperare il tempo perduto. Potrebbe farlo proprio alla Roma, dove Gasperini non vede l’ora di abbracciarlo affidandogli le chiavi dell’attacco giallorosso.










