Scomparso nell’era Juric; poi colonna della nuova Roma di Ranieri fino alle “vacanze con Hummels” e qualche ultimo sprazzo nel finale di stagione: Paredes, quest’anno, non solo è stato un calciatore discontinuo, ma anche abbastanza fastidioso, tra un richiamo e l’altro al Boca Juniors di Riquelme.

Boca? Sono sempre vicino. La voglia c’è, ma non dipende solo da me. Parlo spesso con Román (Riquelme, presidente del Boca Juniors, NDR), molto spesso. Ma sono in vacanza, è appena finita una stagione molto lunga, quindi adesso voglio riposarmi. Non ho ancora parlato con nessuno. Non ho parlato con la Roma. Dopo le vacanze prenderò decisioni a mente fredda”. Queste le parole dell’argentino ai giornalisti che lo scorso 12 giugno l’hanno intercettato all’aeroporto di Miami, per trascorrere le ferie.

Come non pensare poi all’ennesima storia Instagram a tema “bostero” di pochi giorni fa? 29 giugno 2025 – Paredes compie 31 anni e festeggia davanti a una torta gialloblù, con sopra il logo della compagine di Buenos Aires.

Ma la lista di questa storia stucchevole è talmente lunga da poterci scrivere un tomo universitario. 10 aprile 2025: “Senza Ranieri, sarei già tornato al Boca a gennaio“. E poi, ancora, un’altra miriade di dichiarazioni, parole e indizi social tutti dedicati alla squadra argentina; in barba totale alla società, la Roma, che nonostante tutto continua a possedere il suo cartellino. Oltre a pagare profumatamente il suo stipendio, nel totale disinteresse (evidentemente) dello stesso Paredes.

A lungo andare, è normale (oltre che fisiologico) che la gente si stanchi e, irritata, non nasconda il suo risentimento. “A una certa, anche meno…”, come si dice in provincia di Bolzano. Anche perché, al di là della continua e fastidiosa mancanza di rispetto che l’argentino e il suo entourage hanno avuto nei confronti dei giallorossi, dopo così tanto “fumo”, non c’è stata nemmeno la benché minima traccia di “arrosto”.

Roma, Paredes ▷ Il Boca non ha pagato la clausola di 3,5 milioni di euro – saltata la plusvalenza entro il 30 giugno

Torniamo indietro di qualche mese. 11 Marzo 2025: Paredes rinnova il suo contratto fino al 30 giugno 2026, con l’inserimento di una clausola rescissoria dedicata (esclusivamente) al suo tanto agognato Boca Juniors fissata a 3,5 milioni di euro (con scadenza 30 giugno).

La domanda sorge spontanea. Dopo così tante chiacchiere, alla fine, gli argentini hanno esercitato quest’opzione per l’acquisto dell’ex PSG (permettendo ai giallorossi di far segnare anche una preziosa plusvalenza)? Ironia della sorte: No, affatto.

Ma i punti interrogativi non finiscono qui: oltre al danno economico, qualora la Roma non dovesse riuscire a liberarsi del cartellino del calciatore (e al momento, non è un’evenienza da escludere), con quali stimoli un calciatore, così distante dai piani di Gasperini e che per mesi ha fatto il possibile per andarsene, può rimanere nella capitale per contribuire alla causa?

La situazione è a dir poco antipatica. E la morale, ancora una volta, è questa: spesso, è molto meglio tacere, piuttosto che dare inutilmente aria alla ‘Boca’.