La sconfitta al primo turno di Wimbledon complica le cose per Lorenzo Musetti, che ora rischia moltissimo anche in fatto di ranking.

Tra le tante sorprese in negativo di questa prima fase del torneo maschile di Wimbledon, spicca l’eliminazione di un atleta italiano su cui erano riposte moltissime speranze. Parliamo ovviamente di Lorenzo Musetti, il tennista toscano che ha dovuto abdicare già al primo match della competizione.

Musetti
Musetti, batosta pesantissima nel ranking Atp: cosa succede (Lapresse) – radioradio.it

È bastata una buona prestazione del georgiano Basilashvili per eliminare Musetti, che non può però rimproverarsi molto. Il classe 2002 infatti è rimasto vittima nelle ultime settimane di numerosi problemi muscolari, come la lesione muscolare alla coscia sinistra accusata durante la semifinale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz.

Un infortunio più grave del previsto, che non gli ha consentito di partecipare al torneo del Queen’s, dove lo scorso anno aveva raggiunto la finalissima. Ed ovviamente è giunto a Wimbledon con una condizione fisico-atletica piuttosto deficitaria. Un gran peccato per il talento di Carrara, che ora rischia qualcosa anche in termini di classifica generale.

Musetti, la classifica ATP si fa più dura: così rischia di uscire dalla top 10

Musetti si era presentato a Wimbledon come numero 6 del ranking ATP, con buonissime chance (in caso di percorso netto come lo scorso anno) di avvicinare la top 5. Una situazione che in realtà si è complicata decisamente con l’eliminazione al primo turno, oltre che per altri risultati precedenti non troppo idilliaci.

Musetti a Parigi
Musetti, la classifica ATP si fa più dura: così rischia di uscire dalla top 10 (Lapresse) – radioradio.it

Il 23enne non ha potuto difendere tutti gli ottimi traguardi del 2024: come la semifinale di Stoccarda, la finale del Queen’s e la semifinale di Wimbledon. Ciò equivale a circa 1.100 punti che si sono volatilizzati, persi da Musetti e che già gli sono costati il sorpasso di sua maestà Novak Djokovic in classifica generale.

Il rischio è che al termine del torneo di Londra, Musetti possa ritrovarsi quasi fuori dalla top 10. Una eventualità molto difficile, visto che il suo rivale più vicino in termini di punteggio, il danese Holger Rune, si è fatto eliminare dal cileno Jarry già al debutto di Wimbledon lunedì scorso.

Occhio però ai percorsi degli inseguitori; Ben Shelton con 2980 punti potrebbe minacciare seriamente un sorpasso. Al decimo posto c’è Andrey Rublev a 2960 e subito dopo, a 2940, Frances Tiafoe. Più staccato Alex de Minaur, tredicesimo, a 2735 punti. Insomma, una serie di ottimi tennisti pronti ad approfittare del periodo di magra di Musetti. L’unico modo per reagire per il talento toscano è ripartire il prima possibile e ritrovare la condizione giusta, magari già dai Canada Open su cemento di fine luglio.