Non bastassero i trionfi già conquistati, Novak Djokovic entra di diritto nel gotha del tennis mondiale con un altro traguardo tutto suo.
Sembrava dovesse dire addio al tennis che conta ormai da un momento all’altro, viste anche alcune sconfitte e passi falsi inaspettati degli ultimi tempi. Invece quando un campione del calibro di Novak Djokovic decide di tornare a fare sul serio non c’è nulla che possa frenarlo.

Il fuoriclasse serbo si è presentato a Wimbledon al massimo del suo splendore, nonostante i 38 anni compiuti a maggio scorso. Bagliori del Djokovic ammirato in passato, quando dominava assieme a Nadal e Federer la maggior parte delle competizioni tennistiche, con una continuità ed una qualità atletica di primissimo livello.
Il suo cammino a Wimbledon lo vedrà, come da previsioni, sfidarsi in semifinale contro Jannik Sinner, per l’ennesimo revival di una sfida tra il dominatore del recente passato ed il capofila del tennis presente. In attesa di vivere l’appassionante match, previsto per venerdì 11 luglio nel pomeriggio londinese, Nole ha già raggiunto l’ennesimo traguardo e primato della sua carriera.
Nessuno come Djokovic nella storia: a Wimbledon è il primo di sempre
Novak Djokovic ha continuato nel suo percorso netto sull’erba di Wimbledon superando anche l’azzurro Flavio Cobolli, vera e propria rivelazione di questa edizione del torneo. Un successo per tre set ad uno che porta il serbo alle semifinali, stabiliendo di fatto un record importante.

Djokovic è primo nella storia per numero di semifinali raggiunte a Wimbledon; nessuno come lui prima d’ora. L’ex numero uno del ranking ha toccato quota 14 qualificazioni alla semifinale presso l’All England Club, lasciandosi alle spalle un’altra grande leggenda come Roger Federer. Fino allo scorso anno i due campionissimi erano appaiati a quota 13 in questa speciale graduatoria, ma da ieri Nole ha il primato assoluto.
Non a caso Djokovic in carriera si è già portato a casa il trofeo di Wimbledon in sette occasioni. In questo caso si tratta di un record che mantiene in coabitazione con Federer, Sampras e Renshaw, ma che conferma quanto il campione di Belgrado abbia un feeling molto speciale con questa competizione storica.
La prima semifinale conquistata da Djokovic in carriera, in quel di Wimbledon, risale all’ormai lontano 2007, quando l’allora ventenne talento serbo fu sconfitto da Rafa Nadal, in quel periodo bestia nera di Nole. La prima imposizione sull’erba londinese risale invece al 2013, quando proprio contro il maiorchino si prese la sua vendetta e conquistò il titolo per tre set ad uno.










