In vista del torneo più atteso a Wimbledon si mescolano ancora le carte per Matteo Berrettini. Il fuoriclasse italiano vede cambiare il suo destino.
Manca sempre meno all’attesissimo torneo di Wimbledon, l’evento che coinvolgerà i migliori tennisti al mondo, sia in ambito maschile, femminile e del doppio, considerato tra i più attesi e prestigiosi di tutta la stagione sportiva. Per questo tutti gli atleti faranno il massimo per essere ai nastri di partenza sull’erba di Londra.

Tra coloro che puntano tanto su Wimbledon anche per una rivalsa personale c’è senza dubbio Matteo Berrettini. Il fuoriclasse italiano che nelle ultime settimane è stato costretto a dare forfait a diverse manifestazioni di primo piano. Colpa come sempre dei tanti infortuni muscolari che lo hanno sempre bloccato e rallentato.
Dopo la lesione addominale subita a Madrid, Berrettini è stato costretto a saltare il Roland Garros ed il Queen’s. Ma la speranza di rivederlo in campo all’All England Club è molto alta, visto che quello sull’erba è un tipo di torneo che il tennista romano sente particolarmente nelle proprie corde. Non a caso il miglior risultato di Matteo nel Grande Slam fu la finalissima di Wimbledon 2021, quando sfiorò il colpaccio contro sua maestà Novak Djokovic.
Berrettini sorride: con il forfait di Ruud torna testa di serie per Wimbledon
Il 30 giugno dunque prenderà il via l’edizione annuale di Wimbledon, e come detto Matteo Berrettini sta lavorando alacremente per essere presente nel tabellone principale e dare il massimo a livello fisico ed atletico. Il classe ’96 sarà ancor più invogliato a partecipare dall’ultima notizia giunta alle proprie orecchie.

L’attuale numero 34 del ranking ATP potrà essere inserito tra le teste di serie nel tabellone di Wimbledon. Una novità importante per Berrettini, che è stata agevolata dal forfait ufficiale di Casper Ruud. Il tennista norvegese, mai stato amante dell’erba, ha deciso di non partecipare all’evento e dunque Berrettini scala automaticamente un posto fra i migliori 32 del tabellone.
Oltre a Ruud anche il francese Arthur Fils (numero 16 del ranking) aveva già annunciato di non riuscire a partecipare a Wimbledon per infortunio. Dunque, a meno di sorprese e di rinunce dell’ultima ora, il sorteggio sarà meno delicato per Berrettini, che senza partire da testa di serie avrebbe rischiato di affrontare già nei primi turni alcuni dei migliori tennisti in gara.
Il forfait di Ruud sorride anche ad un altro tennista di belle speranze: Elmer Moller, giovane danese che negli scorsi mesi ha ottenuto buonissimi risultati nei Challenger. Saranno invece quattro gli italiani a partire come teste di serie all’All England: oltre a Berrettini anche Sinner, Musetti e Cobolli avranno un sorteggio favorevole.