Vero e proprio colpo di scena che mette in allarme tutti gli appassionati di tennis. Anche Jannik Sinner potrebbe aver scatenato questo caos.
La finale del Roland Garros tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, considerata da tutti una delle partite di tennis più emozionanti ed imprevedibili degli ultimi tempi, ha avuto un successo incredibile in termini di seguito e di share. La scelta di mandare il match in chiaro sul canale Nove è stata azzeccata, visto il 27,4% di share.

Una decisione che ha riaperto la discussione sulla mancanza di una normativa da parte dello Stato italiano sulla trasmissione in chiaro dei maggiori eventi sportivi, soprattutto quelli che hanno come protagonista un atleta azzurro. Ma allo stesso tempo, il successo dell’evento al Roland Garros, ha scatenato un caos tra broadcaster davvero inaspettato.
Infatti, come scrive il portale Calcioefinanza.it, è guerra aperta tra Discovery e Sky, ovvero le due emittenti che collaborano da anni per la fruizione di moltissimi eventi sportivi di alto rilievo. Tra loro c’è un accordo, rinverdito lo scorso anno durante le Olimpiadi di Parigi 2024, che però rischia di rompersi per recenti incomprensioni strategiche ed economiche.
Discovery e Sky vicine alla rottura: a rischio la trasmissione in Italia di Wimbledon e Tour de France
Discovery è la piattaforma che detiene i diritti di trasmissione e riproduzione di quasi tutte le manifestazioni sportive internazionali, rivendendo i diritti stessi ad altre piattaforme sia in chiaro che in pay tv. Basti pensare che il canale Eurosport fa parte del broadcast e viene mandato in onda su Sky grazie ad un accordo tra le parti.

Accordo che potrebbe però saltare dal 1 luglio prossimo, proprio a causa del successo enorme della finale Sinner-Alcaraz al Roland Garros. Pare che il gruppo Warner Bros voglia rivedere le stime e le cifre della partnership con Sky a rialzo, questione che invece non è piaciuta affatto all’emittente satellitare di Murdoch.
Dunque, senza un nuovo accordo, c’è il serio rischio che in Italia nessuna emittente, né in chiaro né a pagamento, possa trasmettere in diretta i match del prossimo torneo di Wimbledon. Oppure che non si possa seguire giorno dopo giorno le tappe del Tour de France. Una brutta gatta da pelare, che rischia di lasciare gli appassionati e tifosi italiani al buio.
Sky sta provando ad accelerare i dialoghi per non perdere la messa in onda di questi eventi, che rappresenterebbe un vero e proprio capitombolo per l’emittente. Nel frattempo i vertici della TV satellitare si sono assicurati i diritti sulla Nations League e le qualificazioni ai Mondiali di calcio 2026.