Notizie non proprio rallegranti quelle che riguardano Matteo Berrettini e la partecipazione di quest’ultimo a Wimbledon.

La speranza è sempre l’ultima a morire. Un motto su cui si sta aggrappando Matteo Berrettini, uno dei tennisti italiani più talentuosi in circolazione. Ma allo stesso tempo anche tra i più sfortunati, per via dei molteplici problemi fisici e muscolari che lo hanno frenato negli ultimi anni.

Berrettini deluso
Berrettini, ora è ufficiale: che stangata in vista di Wimbledon (Lapresse) – radioradio.it

Dopo un 2024 positivo, Berrettini stava provando a risalire la china anche nel 2025, riuscendo ad agganciare un onorevole 28° posto nel ranking ATP. Peccato che i soliti problemi muscolari all’addome lo hanno bloccato sul più bello, con tanto di infortunio durante gli Internazionali d’Italia.

Risultato? Berrettini ha saltato in extremis sia il Roland Garros che il successivo torneo di Stoccarda, cancellandosi da entrambe le competizioni. Ora l’obiettivo resta la competizione a lui più cara: Wimbledon, torneo del Grande Slam nel quale sfiorò la vittoria nel 2021 contro Novak Djokovic. Ma, anche se dovesse recuperare in tempo, Matteo rischia di partire da una condizione di svantaggio.

Berrettini rischia un sorteggio doloroso a Wimbledon: non sarà testa di serie

L’assenza per infortunio dagli ultimi tornei internazionali, ha automaticamente fatto scendere Matteo Berrettini in classifica generale, calando dal 28° al 33° posto del ranking maschile. Ciò significa che, ad oggi, l’azzurro non sarebbe testa di serie nel tabellone principale di Wimbledon.

Berrettini a Roma
Berrettini rischia un sorteggio doloroso a Wimbledon: non sarà testa di serie (Lapresse) – radioradio.it

Infatti serve essere almeno fra i primi 32 al mondo per poter ottenere un sorteggio agevolato. Lo sa bene Berrettini, che lo scorso anno partecipò al torneo di Londra come 65° al mondo e dunque fu costretto a sfidare un certo Jannik Sinner già al secondo turno, uscendo per conclamata inferiorità.

Un sorteggio delicato attende Berrettini, che vuole dimostrare di essere ancora un atleta in grande spolvero e soprattutto molto affidabile sull’erba. L’unica possibilità per migliorare nuovamente la sua classifica personale resta il Queen’s, ovvero il torneo che si disputa poco prima di Wimbledon a Barons Court. Una competizione che il tennista romano ha già vinto due volte in carriera.

Berrettini però non è ancora certo al 100% di gareggiare al Queen’s, poiché deve testare il suo recupero muscolare. Ad oggi fa ancora parte della entry list del torneo; in caso di ottimo risultato nella competizione in questione, l’azzurro potrebbe rosicchiare qualche punto ed evitarsi un sorteggio malevolo in vista del Grande Slam che comincerà ufficialmente lunedì 30 giugno.