Una notizia che non farà piacere a Tadej Pogacar ed a tutti i tifosi del fuoriclasse del ciclismo internazionale: la concorrenza è agguerrita.

In queste settimane Tadej Pogacar si è preso una pausa dalle grandi competizioni internazionali di ciclismo. Dopo aver fatto vedere tutte le sue qualità nelle classiche Monumento in primavera, il talento sloveno ha deciso di saltare il Giro d’Italia per ricaricare le batterie.

Pogacar e il suo team
Mazzata Pogacar, è ufficiale: niente da fare per il campione sloveno (Lapresse) – radioradio.it

L’obiettivo dichiarato da tempo è sempre lo stesso: confermare il successo dello scorso anno al Tour de France, senza dubbio la gara a tappe più attesa della stagione. Pogacar nel 2024 ha trionfato senza grossi problemi, dimostrando di essere il ciclista più in forma e maggiormente affamato in circolazione.

Chi segue da vicino il ciclismo internazionale sembra piuttosto convinto che Pogacar sarà l’uomo da battere nella competizione che si svolgerà dal 5 al 27 luglio su territorio francese. Ma non può dormire sonni tranquilli lo sloveno: infatti tornerà a partecipare al massimo della forma anche il suo rivale più agguerrito, pronto a dargli battaglia a colpi di sorpassi e strategie.

Vingegaard pronto per il Tour de France: il suo team lancia il guanto di sfida a Pogacar

Infatti ai nastri di partenza di Lille il prossimo 5 luglio ci sarà anche Jonas Vingegaard, altro assoluto talento del ciclismo odierno. Il 28enne non ha nulla da invidiare a Pogacar, visto che si era già assicurato due edizioni del Tour de France nel 2022 e nel 2023, dominando grazie alle sue capacità innate da scalatore.

Vingegaard e Pogacar
Vingegaard pronto per il Tour de France: il suo team lancia il guanto di sfida a Pogacar (Lapresse) – radioradio.it

Lo scorso anno il danese aveva partecipato alla gara transalpina in condizioni non ottimali, poiché vittima di un incidente al Giro dei Paesi Baschi. Ma il 2025 potrebbe essere l’anno della rivincita per Vingegaard, che non vede l’ora di mettersi alle calcagna di Pogacar ed imbastire un duello emozionante.

Lo ha confermato anche Richard Plugge, manager del team Visma per cui corre il danese. Interpellato dal portale wielerflits.be ha voluto parlare delle motivazioni al top del suo pupillo: “Jonas ha vinto con minuti su Pogacar per due anni consecutivi. Lo scorso anno, nonostante una preparazione fortemente condizionata e un finale di corsa difficile a livello fisico, Jonas è stato comunque un avversario di livello. E quest’anno è migliorato ulteriormente. Non vedo perché non dovrebbe puntare alla vittoria anche quest’anno“.

Inoltre Vingegaard avrebbe un vantaggio sul rivale Pogacar: “Penso che si possa dire che Pogacar sia più forte su percorsi tipo quello del Giro delle Fiandre, ma il Tour è una corsa di tre settimane e secondo noi in queste Jonas è più forte e più bravo anche a gestire l’accumulo di fatica”. Dunque il classe ’96 se la giocherà sulla resistenza per strappare il titolo dalle mani dello sloveno.