Nicola Fratoianni e Elisabetta Piccolotti, coppia di ferro di Alleanza Verdi e Sinistra, si rendono protagonisti di una vicenda tanto ironica quanto rivelatrice. Sì, perché si scopre negli ultimi giorni che i coniugi posseggono una Tesla, l’auto di Elon Musk, identificato più volte dalla sinistra come nemico giurato.
La giornalista Ginevra Eleganza del Foglio ha chiesto spiegazioni, e Fratoianni, in perfetto stile biblico -ricordare Adamo ed Eva – ha scaricato la responsabilità sulla moglie: «È stata Eva», anzi, «è stata la Piccolotti». Ma la risposta più surreale secondo Daniele Capezzone è arrivata proprio dalla deputata: «L’abbiamo acquistata prima che Musk diventasse nazista». Una giustificazione che ha del tragicomico.
Come sottolinea ironicamente Capezzone ai microfoni di CapezZoom, la vicenda assume contorni da farsa: «Questi due poveri deputati, che vivono una vita difficile, che si sacrificano per noi, per i più deboli, per i più poveri, ora si trovano con questa Tesla in garage. Come si fa? ».
Ascolta QUI l’editoriale di Daniele Capezzone ai microfoni di CapezZoom