Tucker Carlson a tu per tu con Viktor Orban.
Il giornalista statunitense, ex Fox News, intervista, dopo Putin, Trump e altri personaggi di spicco, il primo ministro ungherese Orban.
Non è il primo incontro tra i due, ma il secondo ha certamente più rilevanza. Infatti, una delle prime domande del giornalista riguarda uno scandalo che, se confermato, assumerebbe caratteri di importanza globale. Stiamo parlando di USAID (Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale), ovvero l’agenzia che negli anni avrebbe finanziato giornali e giornalisti in giro per il mondo per promuovere certe idee. Si registrano pagamenti ad alcuni dei più importanti organi di informazione, e più fonti e inchieste (come quella in cui ha partecipato anche Il Fatto Quotidiano) parlano di sospette influenze politiche nei governi nazionali (qui l’articolo riepilogativo).
“Ricordo – dice Tucker Carlson al premier ungherese – che anni fa uno dei suoi consiglieri mi disse, sussurrandomi a cena, che il Governo degli Stati Uniti, il Dipartimento di Stato e agenzie come l’USAID stavano lavorando contro di voi, finanziando indirettamente la vostra opposizione“. “Credo che i fan delle teorie del complotto siano nei guai“, risponde Orban, “Devono trovarne di nuove, perché quelle vecchie si sono rivelate vere. Il fatto è che l’élite liberale dell’Occidente ha usato i soldi dei contribuenti americani per diffondere la loro ideologia in tutto il mondo. E ha finanziato in Ungheria più di 60 ONG, politici, organi di informazione. È stato un complotto contro la nostra sovranità e indipendenza“.
Orban parla inoltre di uno “stivale USA inginocchiato sul nostro petto” al tempo di Biden, che “ora è stato tolto da Trump. Quando si ha sul petto uno stivale degli Stati Uniti e uno dell’Unione Europea che cerca di ucciderti, non può funzionare: è difficile sopravvivere“.
Guarda qui il video con i sottotitoli in italiano.
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