Nel suo primo giorno alla Casa Bianca, il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per avviare il processo di ritiro degli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Questo gesto, carico di simbolismo, è avvenuto nello Studio Ovale, dove Trump ha siglato una serie di decreti che segnano un netto cambio di rotta rispetto all’amministrazione precedente.
Trump ha giustificato questa mossa citando la “cattiva gestione” della pandemia di COVID-19 da parte dell’OMS e accusando l’organizzazione di essere eccessivamente influenzata dalla Cina. Il presidente ha anche lamentato i costi “sproporzionati” che gli Stati Uniti devono sostenere rispetto ad altri paesi membri: “Pagavamo 500 milioni e abbiamo 340 milioni di abitanti. La Cina ne ha 1,4 miliardi e paga 39 milioni di dollari. Mi sembra ingiusto. Biden sapeva che potevamo pagare 39 milioni, ma poi quando è subentrato sono tornati per 500″.
Gli Stati Uniti erano il principale finanziatore dell’OMS, contribuendo con circa il 20% del budget totale dell’organizzazione. Il ritiro americano potrebbe quindi avere conseguenze significative sul funzionamento dell’agenzia ONU e sui suoi programmi di salute globale.
L’OMS ha espresso “rammarico” per la decisione di Trump, auspicando un ripensamento da parte degli Stati Uniti.
Al momento non pare che sarà così.
Ovviamente il processo non è immediato e richiede alcuni passaggi.
L’ordine esecutivo di Trump ripristina lo status quo del luglio 2020, quando aveva già tentato di ritirare gli USA dall’OMS durante il suo primo mandato. Secondo la legge americana, il ritiro effettivo dall’OMS può avvenire solo dopo un anno di preavviso.
È inoltre necessario che gli Stati Uniti rispettino i propri obblighi finanziari nei confronti dell’OMS per l’attuale anno fiscale.
Ci sono infine dubbi sulla legittimità di questa decisione unilaterale del presidente, poiché l’adesione degli USA all’OMS nel 1948 fu ratificata dal Congresso. Alcuni sostengono che il ritiro dovrebbe essere approvato dal Congresso.
Sebbene il processo di ritiro sia stato avviato, gli Stati Uniti rimangono tecnicamente membri dell’OMS almeno per il prossimo anno.
Qui il VIDEO del momento della firma.
